Berlino, il videoclip della canzone di Anastasi con la capitale, il Muro e i suoi luoghi
Il videoclip della canzone, animato con i disegni di Wellington Giardina per Animundi e la regia di Andrea Martini.
Nel videoclip della nuova canzone di Anastasi si rivive la Berlino del 1989
Lo scorso venerdì, 27 marzo, è uscito sia in radio che in streaming il nuovo singolo del cantautore Giuseppe Anastasi: BERLINO, un’ anticipazione dell’album che uscirà a breve. Anastasi decide di fare un tuffo nel passato e di raccontare la storia di due giovani innamorati che, ai tempo del Muro, si sono dovuti dividere. Percorrendo parchi, vie e monumenti di Berlino (come la torre della televisione e il Duomo) il videoclip termina, idealmente, il 9 novembre 1989, data della caduta del Muro. «Berlino è una canzone d’amore, con un retrogusto politico» – dichiara Anastasi – «Insieme al muro cadono gli ideali del protagonista, i suoi principi filosofici». Il protagonista del videoclip, un uomo nostalgico, un idealista di sinistra, vede cadere infatti insieme al Muro tutti gli ideali in cui credeva. L’uomo però si ricongiunge con l’amata iniziando a costruire con lei un nuovo muro, che sarà la base della loro casa e, metaforicamente, del loro futuro.
Chi è l’autore
Giuseppe Anastasi è un cantautore e paroliere italiano. Nasce a Palermo nel 1976 e all’età di 22 anni viene ammesso alla scuola Cet di Mogol di Roma per parolieri. Il primo successo arriva con il brano “Son resuscitato” scritto insieme a Francesco Baccini. Ha poi partecipato sia come autore di testi che come concorrente al Festival Musicultura. Ai tempi del suo fidanzamento con la cantante Arisa, scrive il famosissimo brano “Sincerità” che ha trionfato nella sezione “Giovani” del festival di Sanremo nel 2009, vincendo anche il Premio della Critica “Mia Martini“. In quel periodo prende piede anche la sua carriera di cantautore, durante la quale continua a scrivere brani anche per altri cantanti, molti dei quali hanno riscosso un notevole successo, tra cui “Malamorenò“,”La notte“, “Controvento” di Arisa e “Sensi” di Anna Tatangelo. Nel 2012 esce il suo libro “Scrivere una canzone” in collaborazione con Alfredo Rapetti Mogol. Oggi è sposato con la cantante Carlotta e continua la sua carriera sia come cantante che come autore di canzoni.
Il testo della canzone
BERLINO
C’era una brezza divenuta vento
C’era una storia in questo novecento
C’era una sciarpa tutta rossa e i tuoi occhi blu
C’era che io non ero proprio pronto
A questo amore a questo cambiamento
C’era che l’anima più bella eri tu
Poi scese una nuvola
Troppa finta libertà
A nascondere tutte le cose
La visione lucida
Di una storia scomoda
A novembre non sbocciano rose
Aspettami al di là del muro
Io sono ancora qua
A contemplare il futuro
Cos’è rimasto poi solo noi solo noi
Il blu degli occhi tuoi gli occhi tuoi gli occhi tuoi
C’era Berlino che faceva festa
Io che soffrivo col mio mal di testa
C’era un amore che scaldava solo no
i Tu con la tua anima
Che volava altissima
Ed il muro era un libro di scuola
Lì finiva il secolo
Noi eravamo in bilico
E il futuro era la coca cola
Aspettami al di là del muro
Io sono ancora qua
A contemplare il futuro
Cos’è rimasto poi solo noi solo noi
Il blu degli occhi tuoi gli occhi tuoi gli occhi tuoi
Aspettami al di là
Metterò mattone su mattone poi ci scriverò il tuo nome
Un poema una canzone
Non lo abbatterà nessuno
Questo sarà il nostro muro
Dove scriveremo solo noi
Solo noi solo noi solo noi
E il blu degli occhi tuoi
Gli occhi tuoi, gli occhi tuoi
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Immagine di copertina: Youtube