Olanda, piante sui tetti delle fermate dei bus per combattere lo smog
Trasformare i tetti delle fermate degli autobus in piccole oasi verdi per favorire l’ambiente: un’idea tanto semplice quanto geniale
L’idea arriva dall’Olanda, dove centinaia di fermate degli autobus sono state ricoperte con piante per promuovere la biodiversità e per catturare le polveri sottili, così da migliorare la qualità dell’aria. Ma non solo: grazie a questo nuovo sistema, si riuscirà anche a creare una scorta di acqua piovana. Ad aver introdotto il progetto è la cittadina di Utrecht, famosa per l’importante università che ospita e per essere casa del calciatore olandese Marco van Basten, conosciuto proprio con il soprannome cigno di Utrecht. Qui, già 316 tetti sono stati ricoperti con varia vegetazione. E questo è solo l’inizio di un progetto che la città olandese sta portando avanti per diventare sempre più green: l’obiettivo di Utrecht è quello di estendere l’idea dalle fermate dei mezzi pubblici fino ai tetti delle case.
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Un’azione concreta contro il cambiamento climatico
A prendersi cura di queste aree verdi saranno lavoratori che si sposteranno per la città utilizzando veicoli elettrici, mentre le luci delle fermate degli autobus saranno sostituite con luce al LED e panchine di bamboo. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio che la città olandese sta portando avanti. Infatti, l’obiettivo di Utrecht è quello di introdurre 55 nuovi bus elettrici entro la fine del 2019 e soprattutto avere una rete di trasporti pubblici completamente green entro il 2028. In perfetto stile olandese, l’elettricità usata per permettere agli autobus di circolare sarà ottenuta direttamente dall’azione dei mulini a vento.
Go #Utrecht! In my city, 316 bus stops now have a green roof. These roofs help to capture fine dust, storage of rainwate, provide cooling in the summertime and they contribute to the city’s biodiversity, supporting insects. Want one too? | #climateaction https://t.co/t0H2vIXPkP pic.twitter.com/BoPQOKDTE7
— Jolanda van Ginkel (@jolandavginkel) July 7, 2019
L’Olanda, come la Germania, in prima linea per la protezione delle api
La cittadina olandese quindi ha adottato misure concrete non solo per combattere il cambiamento climatico, ma anche per aiutare in maniera effettiva le api che stanno pian piano scomparendo. Questi insetti stanno infatti pian piano scomparendo a causa delle condizioni sempre più difficili a cui sono sottoposte come conseguenza del cambiamento climatico. Anche la Germania è da sempre in prima fila per la salvaguardia delle api: si tratta di una specie protetta e chi distrugge luoghi di riproduzione o riposo delle api rischia fino a 50mila euro di multa.
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Immagine di copertina: Azioni contro il cambiamento climatico, ©castleguard, CC0 on Pixabay