I Rolling Stones nel 2015 al Summerfest nel Wisconsin ©Jim Pietryga CC BY-SA 3.0 https://it.wikipedia.org/wiki/The_Rolling_Stones#/media/File:Trs_20150623_milwaukee_jp_105.jpg

L’incredibile storia su Praga che rende i Rolling Stones ancora più leggendari di quanto lo siano già

I Rolling Stones hanno suonato in ogni angolo del globo, ma con la città di Praga c’è sempre stato un rapporto speciale

Erano i primi anni ’90 quando nacque il rapporto così speciale tra i Rolling Stones e la città di Praga. A seguito del crollo del Muro che determinò la fine della dominazione comunista in Germania e della pacifica Rivoluzione di Velluto grazie alla quale la Cecoslovacchia riuscì a liberarsi dal cappio dei sovietici, si arrivò ad avere, nel 1989, le prime elezioni democratiche dal 1946. Ad uscire vittorioso dalle elezioni fu Václav Havel, uno dei leader della Rivoluzione, che con la musica rock aveva un legame molto stretto, tanto da diventare amico di Lou Reed e da proporre a Frank Zappa di diventare il nuovo ministro della Cultura cecoslovacco. Artista egli stesso, Havel era infatti un poeta e un drammaturgo. Volle celebrare la vittoria sul regime comunista con un concerto gratuito per i suoi concittadini. Vennero contattati i Rolling Stones che stavano girando l’Europa con il loro Urban Jungle Tour, i quali accettarono subito la proposta, nonostante l’accordo venne chiuso ad aprile e il concerto si sarebbe dovuto svolgere ad agosto.

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La locandina del concerto di Praga ©Digital Archive Europeana 1989 CC BY-SA 3.0 http://fbc.pionier.net.pl/zbiorki/dlibra/docmetadata?id=1110

La locandina del concerto di Praga ©Digital Archive Europeana 1989 CC BY-SA 3.0

“Tanks are rolling out, the Stones are rolling in”

Questo slogan campeggiava su centinaia di cartelloni appesi per tutta la città a pubblicizzare il concerto del quartetto britannico, organizzato per il 18 agosto 1990 allo stadio Strahov. Disprezzati dal regime comunista che li definiva una ‘macchina capitalista per fare soldi’, per gli Stones quel concerto sarebbe stato il primo della loro carriera a Praga. Ma fu anche la prima volta in cui gli Stones suonarono nell’Est Europa comunista, ad esclusione di un’esibizione a Varsavia negli anni ’60. Il biglietto costava 10 dollari, ma gli Stones non vollero neanche un centesimo: donarono infatti l’intero incasso a una fondazione che si occupava dei bambini disabili in Cecoslovacchia. Havel era un grande fan degli Stones, che potè ascoltare attraverso registrazioni pirata che penetravano clandestinamente nei paesi controllati dal regime. Ad esclusione dell’album Black and Blue del 1970, unico disco degli Stones ad essere stato pubblicato in Cecoslovacchia precedentemente alla Rivoluzione. Prima del concerto la band incontrò Havel nel castello di Hradcany, residenza del capo di stato. Havel raccontò a Jagger, Watts, Richards e Wood come le loro canzoni, da Street Fighting Man a Paint it, Black fino a Satisfaction e anche il loro atteggiamento ribelle avessero contribuito in maniera fondamentale ad alimentare i sentimenti rivoluzionari della popolazione e li abbia spinti a combattere la dittatura. Il concerto si svolse sotto una pioggia torrenziale, ma, nonostante questo, nessuno degli oltre 100.000 spettatori presenti al concerto vi rinunciò. Avevano aspettato fin troppi anni per poter vedere i loro beniamini dal vivo.

Il concerto gratuito del 1990 non fu l’unico dono dei Rolling Stones alla città di Praga

Dopo lo storico concerto, gli Stones tornarono a Praga, sempre allo stadio Strahov, il 5 agosto 1995, come tappa del Voodoo Lounge Tour. Questa volta si esibirono davanti a ben 120.000 spettatori. Ovviamente incontrarono di nuovo Havel che, nel 1993, era diventato il presidente della neo-nata Repubblica Ceca. Egli raccontò alla band di non avere abbastanza soldi per dotare il castello di Praga di una nuova illuminazione. Gli Stones decisero quindi di fare una donazione di 32.000€ per il nuovo impianto, ma non solo: misero a disposizione il tecnico delle luci del Voodoo Lounge Tour, che seguì i lavori al castello per tre settimane. Dal 1990 gli Stones suonarono sempre in Repubblica Ceca, escludendola solamente nella serie di concerti del 14 on Fire Tour e del 50 & Counting Tour (che comunque prevedeva solamente 4 concerti in tutta Europa). L’ultimo loro concerto a Praga, da cui mancavano da 15 anni, risale al 2018 per il No Filter Tour, dove registrarono il tutto esaurito nell’immensa spianata dell’ex-aeroporto di Letňany: it’s only rock’n’roll but we like it.

The Rolling Stones live in Prague  – 04/07/2018

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Berlino Schule tedesco a Berlino

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Immagine di copertina: I Rolling Stones nel 2015 al Summerfest nel Wisconsin ©Jim Pietryga CC BY-SA 3.0