Anche a Natale la Germania ha rifiutato i minori dei campi in Grecia nonostante il monito di Bruxelles

La Germania respinge la richiesta di Bruxelles e decide di non collaborare 

Il ministro degli Interni Horst Seehofer (CSU) ha rifiutato la richiesta della Commissione europea fatta questo lunedì di ospitare i migranti minori non accompagnati della Grecia. La Germania non vuole farsi carico da sola di questa situazione ma coinvolgere gli stati membri dell’Unione Europea, altrimenti diventerebbe un bersaglio facile per i trafficanti. Nel frattempo le condizioni nei campi per i migranti sono insostenibili e la Grecia continua a chiedere aiuto. Horst Seehofer ha parlato anche degli sforzi che la Germania ha già fatto per questa situazione e che non mancherà di fornire ulteriori aiuti in futuro.

“I 5000 minori non accompagnati devono essere trasferiti il prima possibile”

Il 2019 è stato un anno difficile per la Grecia, che ha registrato un notevole aumento degli sbarchi di migranti. Attualmente nei campi per i rifugiati dell’Egeo vivono più di 40.000 persone, tra cui, secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), quasi 14.000 bambini. La Commissione europea è preoccupata in particolare per la situazione di 5000 minori non accompagnati e lunedì scorso ha esortato la Germania ad ospitarli. La Grecia ha ripetutamente chiesto agli stati membri dell’Unione Europea di aiutare i minori non accompagnati. Il leader del partito dei Verdi Robert Habeck ha denunciato le condizioni di vita inaccettabili nei campi profughi e ha chiesto che vengano ospitati prima i bambini.

Gli aiuti forniti dalla Germania dal 2018

Il ministro degli Interni Horst Seehofer ha rifiutato la richiesta della Commissione Europea, dichiarando che un’apertura del genere non farebbe altro che favorire i trafficanti umani del Pakistan e dell’Afghanistan. Seehofer ha inoltre aggiunto che il governo tedesco non è affatto inattivo e che sta già fornendo aiuti nei campi greci. La Germania ha appena inviato 57 camion con forniture di soccorso per 10.000 persone e nel 2018 e nel 2019 ha già partecipato alla campagna con 10.200 posti e fornirà ulteriori 5000 posti nel 2020. La portavoce del governo Ulrike Demmer ha dichiarato che la Germania è sempre in prima linea nel fornire aiuto, ma in questo caso bisogna trovare una soluzione europea.

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Image: screenshot from youtube