Il tedesco Vettel alla Ferrari dal 2015. Sarà il nuovo Schumacher?
L’ufficialità non è ancora arrivata, ma nel circus della Formula 1 il passaggio di Sebastian Vettel alla Ferrari è un vero e proprio segreto di Pulcinella. A guidare la monoposto di Maranello dal 2015 sarà infatti il venticinquenne tedesco quattro volte Campione del Mondo.
La drammatica tappa giapponese del Mondiale, bruscamente interrotta in seguito al gravissimo incidente occorso al pilota francese Jules Bianchi (anch’egli in orbita Ferrari) aveva regalato fino a quel momento emozioni di ben altro carattere. Durante tutto il weekend della corsa infatti, si erano rincorse notizie circa il mercato piloti per la prossima stagione che ha coinvolto i pesi massimi del paddock. Il primo ad aver innescato l’effetto a catena è stato proprio l’ormai ex ferrarista Fernando Alonso che dopo anni passati a lottare con la Rossa, non è mai riuscito a vincere il Campionato del Mondo. Anche per lo spagnolo non è stata annunciata la destinazione ma molto probabilmente troverà spazio alla McLaren. Il vuoto lasciato in Ferrari verrà riempito appunto da Vettel che qualche ora dopo l’annuncio di Alonso, rivelava il proprio divorzio dalla Red Bull, team con il quale ha vinto gli ultimi quattro Campionati del Mondo. Pare sia per volontà dello stesso Alonso che ancora manchi l’ufficialità dell’acquisto di Vettel a Maranello, si attende infatti l’annuncio del nuovo team del pilota spagnolo; solo allora la Ferrari sarà libera di rivelare l’ingaggio del tedesco.
Nelle ultime ore si sta speculando molto circa i dettagli del contratto tra l’asso tedesco e la monoposto di Maranello: la Bild rivela che a Vettel andrebbero 25 milioni di euro (contro gli attuali 19 di Alonso) a stagione per cinque anni con un opzione di prolungamento. Spuntano inoltre retroscena, pubblicati da Auto Moto und Sport, che ora suonano come chiari indizi circa il trasferimento del tedesco in Ferrari, a giugno il pilota si è recato personalmente a Maranello per l’acquisto di una vettura stradale al padre Norbert. Accompagnato dall’allora presidente Luca Montezemolo, il pilota avrebbe rivelato il suo sogno di guidare una Ferrari ma soprattutto una clausola del contratto che lo legava alla Red Bull: nel caso Vettel non avesse occupato almeno la terza posizione nel campionato piloti a fine settembre, si sarebbe potuto svincolare dal team anglo-austriato a fine anno. Evento che si è verificato, spianando cosi la strada di Sebastian Vettel verso la Ferrari.
I tifosi della Rossa sognano già una nuova era Schumacher, ovvero un nuovo pilota tedesco che riporti in Italia vittorie e fasti dei primi anni 2000 quando il Kaiser portava a Maranello cinque titoli mondiali consecutivi. Il testimone ora passa al venticinquenne di Heppeneim, il Cannibale, questo il suo soprannome, ha già sottratto diversi record a Schumi e dall’anno prossimo potrebbe ricominciare a bordo della stessa vettura del suo predecessore. Molto dipenderà dalle prestazioni della Ferrari che negli ultimi anni non è stata in grado di competere con i team di massimo livello. L’erede disegnato di Michael Schumacher è finalmente salito sul giusto destriero.