Take It Easy, la nuova mostra alla Luisa Catucci Gallery di Berlino

L’arte di Gregory de la Haba e Easy alla Luisa Catucci Gallery, le opere sono visitabili dal 28 novembre all’ 11 gennaio 2025

Luisa Catucci inaugurerà presso la sua omonima galleria una nuova mostra realizzata in cooperazione con il rinomato studio di architettura GRAFT. La mostra prende il nome di Take It Easy e prevede la collaborazione tra l’artista Gregory de la Haba e il noto writer Easy. Il progetto dei due artisti newyorkesi mira a esplorare e rappresentare l’equilibrio tra tranquillità e caos, fondendo arte classica e street art.

L’intento degli artisti ha come fine quello di rappresentare un progetto innovativo e dinamico, riflettendo sull’importanza di affrontare la vita con serenità in un contesto storico complesso come quello attuale. Infatti, la scelta di Gregory de la Haba di collaborare con Easy non è dettata esclusivamente dal talento del writer. Questa unione artistica vuole essere un promemoria visivo per “prendere le cose con calma” (Take It Easy, appunto). La mostra si propone come un progetto all’avanguardia, capace di unire espressioni artistiche diverse per offrire un messaggio positivo e profondo. L’esposizione aprirà al pubblico il 28 novembre 2024 fino all’11 gennaio 2025.

La Lucia Catucci Gallery si trova al Brunnenstr 170 di Berlino Mitte, ed è l’unica galleria fondata e gestita da una donna italiana a Berlino. La programmazione della galleria accoglie artisti di varie generazioni, provenienze e contesti culturali, ognuno portatore di prospettive originali e stimolanti.

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Il progetto di Gregory de la Haba e Easy, uno sguardo ai due artisti

La raccolta di opere si presenta con il nome di “Easy Suite” e si basa sull’ampio archivio personale di de la Haba. L’intento degli artisti è quello di presentare un progetto che stimoli la riflessione sull’importanza di affrontare la vita con ottimismo, specialmente in un periodo storico segnato da sfide significative, come quello attuale. La collaborazione tra i due artisti riesce a unire perfettamente l’arte di strada con le istituzioni artistiche, riuscendo a cogliere l’evoluzione dell’estetica urbana e la relazione tra arte e società.

Gregory de la Haba fa del paesaggio urbano un punto di riferimento per la sua espressione artistica. L’artista newyorkese è infatti noto per  le sue opere che integrano elementi di arte classica e cultura di strada. Il suo percorso artistico oltre ad essere influenzato dal vivere in una grande città di inesauribile ispirazione, come New York, è influenzato anche da celebri artisti. Su tutti, de la Haba riconosce in Rothko l’artista che più lo ha influenzato, lasciando un segno indelebile sulla sua creatività.

Questa interazione dinamica tra l’ambiente cittadino newyorkese, caotico ma affascinante, avvicina l’artista al writer. Easy è una delle figure più rilevanti della scena graffiti e street art di New York. Emerso nei primi anni ’80, il writer fu riconosciuto per il suo stile di scrittura distintivo lasciando una vera e propria impronta sull’ambiente urbano.

Da New York a Berlino, l’importanza della Street Art

Seppur lontane, le due città sono agli occhi di alcuni artisti “città gemelle“.  New York è da tempo un centro globale per graffiti e street art. La città americana, offre un paesaggio urbano che permette agli artisti di trasformarla in una tela in continuo cambiamento.

Emersa alla fine degli anni ’60, la street art raggiunge il suo apice negli anni ’80 trasformando treni, muri e spazi pubblici in potenti veicoli di espressione. Questo movimento approda a Berlino e presto edifici abbandonati e muri della città si trasformarono in musei a cielo aperto. Le strade si riempirono di artisti e murales colorati, che trasformarono gli spazi urbani in una mostra piena di creatività.

L’importanza della street art si percepisce in quanto contribuì all’evoluzione della scena artistica della città. Gli street artist divennero presto un movimento culturale e politico, capace di catturare e trasformare lo spirito della Berlino post-riunificazione. La mostra si pone come omaggio alle culture di queste due città, unendo diverse tecniche artistiche per raggiungere qualcosa di nuovo e unico.

La Luisa Catucci Gallery

La Luisa Catucci Gallery, aperta dal mercoledì al sabato, è situata a Brunnenstr 170 di Berlino Mitte. La galleria è riuscita a farsi spazio tra le altre, conquistando un’importanza riconosciuta a livello internazionale. Questa, permette agli artisti di diverse nazionalità e diverso background culturale, di riunirsi cercando di raggiungere un punto di incontro tra arte contemporanea e questioni sociali.

La galleria è gestita da Luisa Catucci, unica donna italiana ad aver fondato una galleria d’arte a Berlino. Dal 2009 fa parte del panorama artistico contemporaneo di Berlino attraverso il progetto del “Cell63 artplatform”, uno spazio creativo che permetteva a tutti gli artisti di esporsi. Dal 2017,  Luisa Catucci ha compiuto un significativo passo avanti trasformando questo spazio di lavoro creativo nell’attuale Luisa Catucci Gallery.

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