In Inghilterra riasfaltano le strade con la plastica riciclata
Un distretto di Londra darà nuova vita alle bottiglie di plastica per limitare l’inquinamento e lo spreco.
Enfield, distretto settentrionale di Londra, progetta di asfaltare tutte le sue strade con bottiglie di plastica. Si tratta di un piano volto a limitare l’inquinamento e lo spreco. Dopo aver ricevuto un finanziamento dall’organo dei Trasporti di Londra, il progetto è stato avviato a marzo 2018.
Il rivoluzionario progetto di Londra
Il distretto di Enfield è il primo quartiere a dare alla plastica una destinazione così rivoluzionaria. Dopo aver effettuato con successo un test su una corsia riservata ai bus che solitamente è molto frequentata, il progetto ha ricevuto finanziamenti dall’organo dei Trasporti di Londra. Secondo l’organizzazione One Green Planet, il riutilizzo della plastica è vitale per combattere l’inquinamento provocato da questo materiale che finisce sia nelle discariche sia negli oceani. Il piano di pavimentazione prevede che le strade di Enfield vengano ricostruite con un mix di asfalto e bottiglie di plastica riciclate, un mix che si prospetta altamente innovativo non soltanto per il suo basso impatto ambientale: la miscela in questione è infatti in grado di durare più a lungo di un asfalto normale e potrebbe dunque ridurre la formazione di buche nelle strade in questione. L’amministrazione del distretto spera di poter presto impiegare questo prodotto rivoluzionario su tutte le strade di Enfield.
L’importanza del riciclo della plastica
Il tema dell’inquinamento da plastica è caro a molte organizzazioni ambientaliste e quello del distretto di Enfield non è l’unico progetto attivo volto a incentivare il riciclo di questo materiale. Tra questi troviamo la campagna dell’organizzazione One Green Planet’s #CrushPlastic Campaign volta a sensibilizzare il pubblico circa l’uso intelligente della plastica che, diversamente da altri tipi di materiali, non è completamente biodegradabile. Anche quando i raggi UV la disintegrano, piccoli pezzi microscopici rimangono infatti nell’ambiente. La plastica è però un materiale molto amato per la sua resistenza, l’impermeabilità dell’acqua e la sua versatilità. Ma oltre che negli imballaggi e nelle comuni buste che utilizziamo per fare la spesa, si trova in moltissimi saponi, detergenti e dentifrici. Questo materiale, oltre che finire nei nostri mari e quindi di conseguenza nel pesce che mangiamo, viene dunque assorbito anche dal nostro organismo con effetti
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Foto di copertina: © paulohabreuf CC BY-SA 0.0