«Entro il 2030 solo auto elettriche sulle strade tedesche»
L’obiettivo è di quelli ambiziosi ma, conoscendo i tedeschi, non impossibile: liberare la Germania dalla schiavitù della benzina e del diesel e far circolare sulle strade nazionali solo auto elettriche entro i prossimi 15 anni. La proposta, che arriva dai Verdi, sarà presentata al Parlamento tedesco a novembre, come riportano Deutsche Presse Agentur e The Local. Il partito ecologista vuole imprimere una svolta radicale ai trasporti tedeschi e ritiene che la transizione alle auto elettriche sia indispensabile per tutti, a partire da un’industria dell’auto nazionale in difficoltà dopo lo scandalo Dieselgate.
La proposta. «Il progressivo incremento mondiale del numero di auto è una delle minacce più grandi al clima e alla salute umana», si legge nella proposta parlamentare dei Verdi. «L’industria dell’auto può avere un futuro solo se sviluppa veicoli puliti e silenziosi, che non creino ulteriori emissioni di C02», prosegue il documento. I Grüne sottolineano come l’industria tedesca si sia bloccata sui motori a combustione e sia caduta in una impasse per quanto riguarda la ricerca sull’elettrico, in cui primeggiano Paesi come la Cina, il Giappone e gli Stati Uniti. Uno svantaggio che la Germania deve colmare, soprattutto dopo il campanello d’allarme costituito dal Dieselgate Volkswagen dello scorso anno, con milioni di auto programmate per truccare i test sulle emissioni.
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Un futuro ecosostenibile. «Il Dieselgate e gli accordi di Parigi sul clima del dicembre 2015 hanno reso chiara una cosa: il motore a combustione è obsoleto», dice la leader dei Verdi Simone Peter. «I tempi per la transizione a una mobilità elettrica e sostenibile sono maturi, anzi, siamo già in ritardo». L’obiettivo, stabilito a Parigi e recentemente ratificato dall’ordinamento tedesco, di limitare le emissioni di gas serra e contenere l’aumento della temperatura globale al di sotto dei 2 gradi passa necessariamente da una rivoluzione dei trasporti, che i Verdi vogliono vedere estesa anche al sistema ferroviario. È di qualche giorno fa la notizia che la Germania sarà il primo Paese al mondo a inaugurare (nel dicembre 2017) il primo treno passeggeri a idrogeno ed emissioni zero del mondo. Più in generale, già da tempo il governo tedesco ha annunciato il progetto di soddisfare entro il 2050 almeno l’80 percento del proprio fabbisogno nazionale mediante le rinnovabili, dicendo progressivamente addio al nucleare e ai combustibili fossili. Per tutti questi motivi l’ambiziosa proposta dei Verdi non deve essere derubricata sic et simpliciter a sparata pre-elettorale (nel 2017 in Germania si vota il nuovo governo) o a mera utopia che cadrà presto nel dimenticatoio.