Dopo anni difficili, la rinascita: Lego regalerà bonus e giorni di vacanza ai suoi dipendenti
La rinascita di Lego: il colosso danese ricompenserà a fine anno i propri dipendenti con bonus e giorni di vacanza.
Il colosso danese famoso in tutto il mondo per i suoi giocattoli ha annunciato che regalerà a fine anno dei bonus e tre giorni di vacanza ai suoi dipendenti. L’azienda si è voluta congratulare con i suoi lavoratori per il supporto e il raggiungimento degli obiettivi aziendali, registrando nella prima metà del 2021 un profitto netto di circa 847 milioni di euro. Tale crescita è avvenuta in concomitanza con la rapida espansione di Lego nel mercato cinese e il verificarsi della pandemia globale che, in qualche modo, ha permesso a grandi e bambini di riavvicinarsi ai famosi mattoncini di plastica. Un successo che riporta il sorriso alla storica azienda fondata nel 1931 da Kirk Kristiansen, dopo una serie di annate concluse in rosso e che lasciavano presagire all’orizzonte una imminente bancarotta.
Lego, l’ombra del fallimento
Quando si parla di mattoncini di plastica, non si può non pensare alla Lego. Sin dalla sua fondazione l’azienda danese ha registrato una crescita graduale nel corso degli anni e nonostante un temporaneo calo delle vendite nei primi anni novanta, l’azienda pensò di diversificare la sua offerta con l’inizio del nuovo millennio. Lego decise di cavalcare l’onda dell’innovazione creando contenuti multimediali, sottoscrivendo collaborazioni con le saghe di Harry Potter e Star Wars e affermando la propria presenza nei parchi divertimento. L’innovazione divenne centrale nelle politiche aziendali di Lego, a tal punto che la situazione sfuggì completamente dalle loro mani. Una smisurata sovrapproduzione di prodotti e una crescente concorrenza che faceva leva sui minori costi di produzione, minacciava il futuro di Lego. L’eccessiva innovazione aveva disorientato i vertici tanto da non sapere più riconoscere il target ideale, così come si stava perdendo l’identità propria dell’azienda.
Lego, le ragioni della sua rinascita
Ci pensò il nuovo CEO Jorgen Vig Knudstrop a risollevare e salvare le sorti dell’azienda. Forte della sua esperienza maturata presso l’azienda McKinsey & Company, ha contribuito in maniera cruciale alla rinascita. La sua nomina giunse nel momento in cui era fondamentale riorganizzare e ridefinire le strategie aziendali. Nel lontano 2003 Lego registrava un debito di €800 milioni mentre recentemente è riuscita nuovamente ad imporsi tra i brand di maggiore successo a livello globale. Il segreto che ha permesso la rinascita è da individuare nell’innovazione pianificata e controllata e in una costante analisi dell’andamento dell’azienda.
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In copertina: Lego ©Alan Chia da Wikipedia CC2.0