Come spedire economicamente pacchi dall’Italia alla Germania (e viceversa)
Per chi vive all’estero è un problema abbastanza comune: spedire e ricevere pacchi da e verso un altro Paese, con l’Italia, logicamente, Paese protagonista di molte di queste azioni. Capire quale sia il servizio più affidabile ed economico costa ore di ricerche e comparazioni e spesso è difficile che risultino complete.
Le aziende sul mercato. Restringendo il campo ai maggiori operatori sul mercato italiano, le aziende di riferimento sono UPS, GLS, TNT e BRT. Per la Germania – ad esempio – si aggiungono anche Dpd e DHL, così come altre ancora per altre parti del mondo. Per capire quale sia la più adatta alla nostra spedizione esiste una piattaforma per la comparazione dei prezzi in funzione delle proprie esigenze, delle dimensioni e della destinazione del pacco da inviare. Si chiama Packlink e, con pochi click, offre ad aziende, utenti privati e liberi professionisti di ridurre fino al 50% il tempo della spedizione e fino al 70% del costo attraverso una serie di sconti ed offerte.
Come funziona Packlink.it. Si inseriscono città o cap da cui si spedisce e città o cap di destinazione. Dopo si compilano i campi Peso, Lunghezza, Larghezza e Altezza. A quel punto si clicca su Ricerca ed esce fuori la comparazione con tanto di tempi di consegna. Una volta deciso il servizio di cui si vuole usufruire si può acquistarlo direttamente dal sito inserendo i propri dati.
La storia di Packlink. Nasce nel 2012 dall’idea e la determinazione di due giovani imprenditori Ben Askew-Renaut e Javier Bravo. Il primo mercato di riferimento è stato la Spagna. Nel primo anno di attività sono stati oltre i 100mila i pacchi inviati attraverso il servizio, tanto da avviare la copertura di altri mercati come Germania, Francia, Polonia e Italia. In un’epoca di flussi migratori continui, una bella opportunità per risparmiare tempo e denaro.