Cinedì: a Berlino un nuovo ciclo di film italiani due domeniche al mese fino a fine maggio
La collaborazione tra Mara Martinoli e l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino si rinnova con il ciclo “Bellissima 2024” inserito all’interno della rassegna Cinedì.
Arrivata al sesto anno di programmazione, CineDì per due domeniche al mese invita gli appassionati di cinema italiano a godersi un film in lingua originale in un ambiente di Berlino che respira amore per il cinema. Quest’anno l’omaggio è a a tre icone del cinema italiano: Gina Lollobrigida, Catherine Spaak e Monica Vitti.
Le proiezioni si svolgono tutte nel suggestivo Kino in der Brotfabrik, offre non solo cinema di qualità ma anche un punto di incontro per gli appassionati della cultura italiana.
La rassegna ha inaugurato la sua esplorazione proiettando già il 10 marzo scorso, Il Dramma della gelosia – Tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola (1970). Continuando con la sua missione di portare sul grande schermo capolavori italiani in lingua originale, il prossimo appuntamento è fissato per il 24 marzo alle ore 16:00 con Il Deserto Rosso di Antonioni.
Prossima fermata: Il Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni
Il 24 marzo si avrà l’opportunità di immergersi nel mondo di Il Deserto Rosso, il capolavoro di Michelangelo Antonioni del 1964 con Monica Vitti. Con la sua narrativa avvolgente e la maestria visiva, il film verrà presentato in italiano con sottotitoli in tedesco, permettendo agli spettatori di apprezzare appieno l’arte cinematografica di Antonioni. Secondo Sentieri Selvaggi, con Desero Rosso: “L’occhio di Antonioni per la prima volta sperimenta il colore del cinema, e lo fa con una ricerca cromatica che sembra afferrare dalla realtà ogni colore possibile, ma anche dai personaggi, dagli ambienti, con un lavoro sui dettagli del senso dei colori, delle emozioni che possono portare e rappresentare che oggi solo Almodòvar (e pochi altri) sembra fare nel cinema contemporaneo. Poi lo spettatore odierno può anche annoiarsi di fronte alle vicissitudini tutte interiori di Giuliana e Corrado (Richard Harris), ma non pensiate che sia così perché il film è datato. Sono i nostri occhi (stanchi) di spettatori televisivi a rimanere accecati da un gioco sul tempo e sugli spazi cui il cinema odierno ci ha completamente disabituati. Forse siamo noi ad essere datati…
Bellissima 2024: un calendario di classici
La rassegna prosegue con una selezione accurata di film che spaziano attraverso diverse sfumature del cinema italiano. L’orario è sempre alle 16, le date e i film invece sono
7 aprile: L’Uomo dai Cinque Palloni di Marco Ferreri, 1965, con sottotitoli in inglese. Copia restaurata dal Museo Nazionale del Cinema.
21 aprile: La Noia di Damiano Damiani, 1963, in italiano con sottotitoli in inglese.
5 maggio: Vita da Cani di Mario Monicelli e Steno, 1950, in italiano con sottotitoli in inglese. copia restaurata da Cineteca di Bologna.
19 maggio: Trapezio di Carol Reed, 1956, in inglese e italiano.
Dietro le Quinte: Organizzazione e Supporto
La rassegna CineDì è frutto dell’impegno e della passione di Mara Martinoli. Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, che da anni promuove la diffusione della cultura e del cinema italiano all’estero. L’organizzazione e la cura degli eventi riflettono l’obiettivo comune di valorizzare il patrimonio cinematografico italiano e di renderlo accessibile a un pubblico internazionale.
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