Berlino, petizione per avere vagoni metro anti molestie solo per donne e comunità FLINTA
A Berlino 15.000 persone chiedono dei vagoni riservati solo alle donne o alle persone FLINTA nei mezzi pubblici, i cosiddetti: vagoni lilla
In questi mesi una delle questioni più discusse è la creazione di vagoni lilla, riservati esclusivamente alle donne o alle persone FLINTA, (acronimo tedesco che sta per donne, lesbiche, intersessuali, non binarie, transgender e agender) per limitare ancora di più le molestie sessuali nei mezzi pubblici di BVG.
Una petizione era stata proposta all’inizio del mese di aprile, chiedendo di inserire negli ultimi vagoni della metro dei posti riservati, contraddistinti dal colore lilla, nei quali ci si possa sentire più al sicuro proprio nelle aree dove solitamente si verificano episodi di molestia.
L’argomento in questione era già stato sollevato da Antje Kapek, uno dei portavoce della politica dei trasporti, in seguito ad uno stupro avvenuto nella U3, una delle tante linee metropolitane di Berlino, la scorsa primavera. L’azienda di trasporti berlinese BVG non sembra però prendere in considerazione le petizioni, ritenendole inutili rispetto alle misure di sicurezza già intensificate dalla società negli scorsi mesi.
Sale il numero di molestie sui mezzi della BVG
Secondo i dati ufficiali, dal 2022 si è registrato il numero più alto di stupri, violenze e reati degli ultimi 10 anni. I reati sessuali in particolare sono passati da 68 casi nel 2014 a 313 nel 2022. BVG si è opposta alle proteste in particolare citando la presenza delle colonnine per le chiamate d’emergenza in ogni stazione e l’impiego di circa 250 addetti alla sicurezza operativi 24 ore su 24.
Le proposte avanzate dal partito dei Verdi, hanno smosso anche la destra berlinese, suscitando reazioni contrastanti. AfD e FDP in particolare hanno definito l’idea assurda dichiarando che porterebbe solo a un fallimento, suggerendo invece di investire in altre aree urbane, come per esempio l’illuminazione nelle stazioni o l’aumento del personale di sicurezza.
Non si tratta di un’innovazione, ma di un progresso
Non si tratta di un’invenzione che non è mai stata messa in pratica ma sarebbe solo un potenziamento della linea di trasporti, un’evoluzione delle scarse misure di sicurezza già introdotte.
Il parlamento tedesco ha espresso la sua approvazione citando un paese nel quale questa misura è già in uso, il Giappone, ponendo l’attenzione sul fatto che nella maggior parte delle linee ferroviarie e metropolitane del paese ci sono appunto delle carrozze dedicate esclusivamente alle donne, per fronteggiare i palpeggiamenti e le molestie che si verificano nella maggior parte delle linee ferroviarie e metropolitane della città. I vagoni riservati alle donne, inoltre, sono la normalità su treni e metropolitane di numerosi altri Paesi, come India, Brasile, Egitto e Messico.
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