A Berlino uno straordinario festival sulla musica del Bauhaus

Bauhaus Music Festival 2024: dal 17 al 19 ottobre cinque concerti sull’esilio a Berlino tra il Temporary Bauhaus Archiv e la St.Elisabeth Kirche

Il Bauhaus Music Festival 2024, in programma dal 17 al 19 ottobre, esplorerà il rapporto tra il Bauhaus e la musica, focalizzandosi sulle tematiche dell’esilio e la libertà.

Sono cinque i concerti che si svolgeranno in tre giorni tra l’Archivio temporaneo del Bauhaus e la St. Elisabeth Kirche.

Il festival si concentrerà sul ruolo della musica nella celebrazione della libertà, un tema centrale che si collega sia alle tensioni e alle aspirazioni artistiche dell’epoca in cui operava il Bauhaus, sia al destino di molti artisti che furono costretti all’esilio durante il regime nazista. Verranno per questo presentate opere di Arnold Schönberg, Kurt Schwitters, Johann Sebastian Bach, Béla Bartók, Alban Berg, Stefan Wolpe, Cathy Milliken, Ruth Crawford Seeger. 

L’evento prevede anche la partecipazione di artisti internazionali e del Deutsches Kammerorchester Berlin, occasione unica per immergersi nell’universo musicale del Bauhaus. Tra gli artisti presenti troviamo Claudia Barainsky, Kolja Blacher, Gunnar Brandt-Sigurdsson e Jocelyn B. Smith.

Oltre ai concerti, il festival avrà una componente di discussioni e riflessioni, che offriranno la visione del contesto storico e filosofico funzionale alla comprensione del significato della musica.

Il Bauhaus Music festival è reso possibile dal generoso supporto del Capital Cultural Found.

Programma

Giovedì 17 ottobre 2024, 12:30-13:30

Luogo: The Temporary Bauhaus Archiv (Knesebeckstraße 1
10623 Berlin-Charlottenburg)

Concerto con Marc Blitzstein, Cathy Milliken, Jocelyn B. Smith.

Lingue: tedesco

Venerdì 18 ottobre 2024, 19:30-21:00 

Luogo: St. Elisabeth (Invalidenstraße 3, 10115 Berlin-Mitte)

Concerto con opere di Béla Bartók, Alban Berg, Johann Sebastian Bach

Lingua: tedesco

Prevendita biglietti disponibile qui.

Sabato 19 ottobre 2024

Luogo: Villa Elisabeth

15-17: Concerto moderato “Portrait of Stefan Wolpe” – ingresso gratuito con registrazione 

Lingue: inglese e tedesco

18:30- 20:00: Concerto con opere di Kurt Schwitters, Arnold Schönberg, Ruth Crawford Seeger

Prevendita biglietti disponibile 

20:30- 21:30: Jazz e be-pop – Ingresso gratuito con registrazione

Workshop

Sabato 19 ottobre alle ore 10-12:30 e 14-16 si terranno diversi laboratori per bambini e famiglie, gratuiti previa iscrizione.

Programma educativo

Verranno realizzati diversi progetti nell’ambito della musica Bauhaus in collaborazione con le scuole. I risultati verranno in parte presentati a Villa Elisabeth assieme al workshop.

Biglietti

I biglietti sono disponibili per l’acquisto tramite Eventbrite.

Prevendite acquistabili fino al 19 ottobre 2024. €20/ridotto €10, + fees

Box office sales: €20/ridotto €10

Ulteriori informazioni sul programma e sui biglietti qui.

Il tema dell’esilio

“I felt released, freed”, ricorda la compositrice Ruth Crawford Seeger dopo aver visitato il Bauhaus Dessau nel 1931. Il tema dell’esilio e la libertà saranno gli aspetti centrali del festival per riflettere sulle vicende storiche che colpirono numerosi artisti membri del Bauhaus. Essi, durante l’ascesa del nazionalsocialismo in Germania, furono perseguitati per le loro idee artistiche e politiche e costretti a fuggire.

In molti trovarono rifugio in altri paesi portando con sé l’eredità del Bauhaus, permettendo così alla musica di diventare simbolo di resistenza contro l’oppressione. Il festival, su questa linea, rende loro omaggio per aver continuato a creare e innovare anche in contesti difficili lontano dalla patria.

Il sabato pomeriggio è ad esempio dedicato al lavoro di Stefan Wolpe, compositore e membro del Bahaus perseguitato dai nazionalsocialisti . Il concerto a Villa Elizabeth ripercorrerà le fasi della sua vita, dalla Repubblica di Weimar, a Israele e agli Stati Uniti.

Anche il noto Arnold Schönberg è stato costretto all’esilio in America, il suo melodramma “Pierrot Lunair”, manifesto dell’espressione musicale e sua opera più famosa, fu prodotto dal Bahaus a Weimar nel 1922, ed è interpretato per il Bauhaus Music da Claudia Barainsky.

Il festival musicale Bauhaus 2024 si concluderà poi con un concerto della Bauhaus Orchestra che si riunirà per un’esibizione speciale. Il direttore d’orchestra Karl-Heinz Steffens presenterà jazz e bebop ballabili, ispirati a Stefan Wolpe e ai suoi diversi contatti nella scena musicale newyorkese degli anni ’40 e ’50.

Le location

Il Bauhaus Music Festival 2024 si terrà in due emblematiche location di Berlino: La St. Elisabeth-Kirche e il Temporary Bauhaus Archiv.

La St.Elisabeth-Kirche, situata in Invalidenstraße, è un edificio storico risalente al XIX secolo. La chiesa è stata danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale ma oggi restaurata ed utilizzata come spazio per eventi culturali e artistici. La sua architettura e la sua acustica eccellente la rendono un luogo ideale per il festival, aggiungendo una dimensione spirituale al dialogo artistico e musicale per un evento molto immersivo.

Il Bauhaus Archiv è noto per documentare e preservare la storia del movimento Bauhaus. L’archivio si trova ad oggi in una sede temporanea a causa dei lavori di ristrutturazione nella sede originale ed è il centro di ricerca e esposizione di tutto ciò che concerne il Bauhaus, dai progetti architettonici, al design, all’arte visiva e alla musica. Ospitare parte del festival in questo spazio è proprio un omaggio diretto al movimento stesso.

Accenni storici, il Bauhaus

Il movimento Bauhaus è un’importante corrente artistica e di design nata in Germania nel 1919, in concomitanza con la fondazione della scuola di design, arte e architettura Staatliches Bauhaus di Walter Gropius.

Il punto di forza del Bauhaus è il suo differente approccio all’arte e al design,  generato dalla combinazione tra estetica e funzionalità e di discipline artistiche tra cui architettura, design industriale, pittura, scultura, musica e artigianato.

La musica nel contesto Bauhaus occupa una posizione particolare, meno conosciuta rispetto ai noti aspetti di design e architettura. Nonostante ciò però il movimento ha esercitato una grande influenza sull’evoluzione della musica moderna, grazie all’uso di tecniche innovative per abbattere le tradizionali convenzioni musicali e tramite numerose collaborazioni con compositori e musicisti avanguardisti.

Uno dei principali eventi del Bauhaus era il Teatro del Bauhaus, che combinava danza, musica e arti visive in modo sperimentale. Qui la musica accompagnava performance di danza astratta e spettacoli teatrali, generando la tipica atmosfera innovativa e all’avanguardia.

 

Leggi anche: Sei luoghi di Berlino attraverso cui raccontare i CCCP