La storia del Kurfürstendamm: da strada di caccia a viale dello shopping

Esplora l’evoluzione di Kurfürstendamm, da percorso di caccia a viale simbolo di Berlino

Chiamata dai berlinesi Ku’damm, la Kurfürstendamm è spesso paragonata agli iconici Champs-Élysées di Parigi. Questo celebre viale nel quartiere di Charlottenburg, simbolo di eleganza e vitalità, accoglie visitatori da tutto il mondo con le sue boutique, hotel di lusso, ristoranti e caffè storici.

Tuttavia, prima di diventare simbolo del lusso berlinese, la Kurfürstendamm conserva una storia lunga quasi cinque secoli. Nata come percorso di caccia, nel corso del tempo ha subito numerose trasformazioni, passando da sentiero sterrato a elegante boulevard, fino a diventare il cuore pulsante dello shopping e della cultura della capitale tedesca.

L’evoluzione storica di Kurfürstendamm

Era il 1542 quando il principe elettore di Brandeburgo Joachim II Hector tracciò il percorso della futura Kurfürstendamm. Lo scopo principale del tracciato era quello di collegare il castello di Berlino (Stadtschloss) alla tenuta di caccia di Grunewald. Intorno alla metà del 1700 questo semplice tracciato di caccia prende il nome di Churfürsten Damm.

Il Ku’damm assume poi la forma che conosciamo oggi grazie ad Otto von Bismarck e alla sua promozione di ampliamento e modernizzazione, acquistando grande prestigio. Questa fama permane nel tempo e diventa il punto di riferimento durante i Golden Twenties, il periodo d’oro della capitale tedesca.

Durante la divisione, diventa il cuore commerciale di Berlino Ovest, simbolo del consumismo della Guerra Fredda. Anche dopo la riunificazione, conserva il suo prestigio, pur dovendo confrontarsi con i nuovi punti di riferimento della ex parte est della città.

Il Ku’damm nel presente tra modernità e tradizione

Nel cuore di Charlottenburg, il viale si snoda lungo 3,5 kilometri tra file di platani e vetrine di negozi di lusso. Conserva con sé edifici storici come il Café Kranzler, punto d’incontro di artisti durante l’epoca prebellica, o il Theater des Westens, teatro iconico della capitale.

Alzando lo sguardo si può notare come a queste strutture più tradizionali si affiancano grattacieli moderni, come il Kranzler-Eck o il Zoofenster, con la sua significativa altezza di 118 metri che lo porta ad essere uno degli edifici più alti della città.

Ma se parliamo di shopping sicuramente il primo posto da visitare nelle vicinanze è il celebre KaDeWe, il grande magazzino più famoso e lussuoso di Berlino che conta una media di 100.000 visitatori al giorno.

Per una visita più turistica, ci si può imbattere nella Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis-Kirche (Chiesa commemorativa dell’Imperatore Guglielmo), il Tiergarten, uno dei tanti cuori green di Berlino, e il Zoologischer Garten.

Kurfürstendamm: il gioiello di Berlino

Oggi, la Kurfürstendamm continua ad essere il fiore all’occhiello della capitale. Offre ai suoi visitatori una fusione tra tradizione storica e innovazione moderna.

Da strada di caccia a viale dello shopping, da cuore pulsante di Berlino Ovest a punto di riferimento internazionale, ha attraversato decenni di trasformazioni, mantenendo il suo fascino e la sua importanza. Tra i suoi negozi, hotel e caffè storici, il Ku’damm resta una testimonianza viva della capitale tedesca, un crocevia di cultura, commercio e vita urbana.

Non è un semplice viale berlinese, è un luogo dove passato e presente si incontrano. Vale la pena una visita, non solo per lo shopping, ma per apprezzare l’eredità storica della capitale.

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