“La coca sequestrata? Posala nel mio ufficio”. Poliziotta ritrovata con diversi grammi di droga a casa

Condannata a 6000 euro di multa la poliziotta di Berlino accusata di possesso di droga. Nel febbraio del 2023 erano stati trovati nel suo appartamento 6,5 grammi di cocaina

E’ finalmente arrivato il verdetto del tribunale contro la poliziotta di Berlino accusata di possesso di droga. Nel febbraio del 2023, la polizia aveva perquisito il suo appartamento e trovato 6 grammi e mezzo di cocaina. Oltre al possesso di droga, le altre accuse riguardavano appropriazione indebita e violazione della custodia. A causa dell’assenza di sufficienti prove, il tribunale distrettuale di Tiergarten ha archiviato le ultime due accuse e condannato la donna ad una multa di 6000 euro per il solo possesso della cocaina.

I precedenti

Dopo più di un anno, il tribunale distrettuale di Tiergarten ha emesso la sua sentenza contro la poliziotta di Berlino accusata di possesso di droga. Nel febbraio del 2023, le forze dell’ordine perquisivano l’appartamento dell’ufficiale della polizia di Berlino sospettata di appropriazione indebita, violazione della custodia e possesso di droga.

La poliziotta lavorava nel reparto narcotici e avrebbe preso parte ad una perquisizione avvenuta nel gennaio del 2023. Il bottino recuperato conteneva 2,24 chilogrammi di cocaina in due blocchi e una pietra di cocaina di 125 grammi. Secondo il pubblico ministero, l’imputata non ha partecipato personalmente alla perquisizione, ma avrebbe diretto e coordinato l’operazione dal centro di comando. Prima che la droga venisse pesata, si dice che la donna abbia incaricato un collega di portare il materiale sequestrato nel suo ufficio, per poi appropriarsi di parte di esso.

La perquisizione e la condanna

Il 16 febbraio 2023 la polizia di Berlino ha perquisito le abitazioni dell’imputata e di altri due colleghi, sospettati di essere complici dell’appropriazione indebita. Nell’appartamento di Charlottenburg dove vive la donna è stata trovata una considerevole quantità di cocaina. La poliziotta si è difesa affermando di aver trovato la droga dopo una festa nella propria abitazione e di averla quindi “messa in cassaforte, persa nei miei pensieri”. Dopo aver messo al sicuro la polvere, la donna è andata in vacanza per una settimana. Di certo non si sarebbe mai aspettata di trovare la polizia ad attenderla al suo ritorno.

Dopo gli esiti della perquisizione di febbraio, la poliziotta è stata sospesa dal servizio e la sua retribuzione ridotta. Tuttavia, secondo il tribunale distrettuale di Tiergarten non ci sarebbero prove a sufficienza per condannare la donna per appropriazione indebita e violazione della custodia. Non è infatti possibile confermare, in assenza di testimoni, che la cocaina trovata a febbraio nell’appartamento della donna sia proprio quella sequestrata nel gennaio precedente.

Ad ogni modo, niente ha potuto evitare alla poliziotta la condanna per possesso di droga. Il pubblico ministero si è battuto per condannare l’imputata ad un anno di carcere con la condizionale, ma il tribunale ha stabilito per la donna una multa di 6000 euro.

Il verdetto del tribunale nei confronti della poliziotta non può ancora essere considerato definitivo. Si attendono aggiornamenti.

 

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Immagine da: Unsplash