L’Alte Nationalgalerie di Berlino ospiterà una mostra che per la prima volta mette a confronto le Secessioni artistiche

La mostra “Secessioni: Klimt, Stuck, Liebermann” presenterà un vasto archivio di opere dei più importanti artisti della Secessione artistica

Dal 23 giugno 2023 all’Alte Nationalgalerie sarà possibile visitare una mostra temporanea dedicata al movimento artistico della Secessione. La mostra è la prima a mettere in confronto le tre metropoli artistiche di Monaco, Vienna e Berlino dell’inizio del ventesimo secolo.

Con l’avvento del modernismo, le avanguardie artistiche si sono spinte verso la libertà in termini di contenuti e istituzioni. La mostra comprende circa 200 dipinti, sculture e grafiche di 80 esponenti dell’epoca. Oltre a molti nuovi artisti da scoprire, la collaborazione si concentra sull’opera di Gustav Klimt, con numerosi pezzi esposti a Berlino per la prima volta.

L’emergere dei movimenti secessionistici alla fine del diciannovesimo secolo ha significato niente meno che una rivoluzione nell’arte. L’alba del modernismo è associata a Gustav Klimt a Vienna, Franz von Stuck a Monaco e Max Liebermann a Berlino.

L’accostamento delle tre Secessioni aiuta a diffondere conoscenza su questo fenomeno e sul suo contributo allo sviluppo dell’arte in Europa occidentale.

La nascita della Secessione Berlinese risale al 2 maggio 1898. Fondata in risposta alle restrizioni sull’arte contemporanea imposte dal Kaiser Guglielmo II, 65 artisti decisero di manifestare contro gli standard dell’arte accademica supportata dal governo. Il movimento è classificato come una forma di modernismo tedesco e si colloca tra le altre secessioni tedesche, quali lo Jugendstil e la Secessione di Monaco.

Info e biglietti:

da martedì alla domenica 10:00 – 18:00.

Prezzo: €12,00 intero, €6,00 ridotto. Per acquistare i biglietti, cliccare qui

 

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