I vigili del fuoco salvano i passeggeri di un treno in panne a sud di Berlino

Il servizio ferroviario nazionale tedesco imputa i ritardi e i malfunzionamenti alla mancanza di investimenti

Lo scorso fine settimana, i vigili del fuoco sono intervenuti per salvare 1.200 passeggeri a bordo di un treno regionale che si è guastato a sud-est di Berlino. Le telecamere termiche hanno poi sorvolato la foresta circostante per assicurarsi che nessuno fosse stato lasciato indietro. Il traffico ferroviario della zona, inoltre, è stato bloccato per timore di passeggeri sui binari.

La Deutsche Bahn ha affermato che l’incidente, l’ultimo di una lunga serie, è causato da una serie di malfunzionamenti riconducibili a una stessa origine: la mancanza di investimenti. In generale, la situazione si è aggravata dopo la pandemia quando la carenza di personale è aumentata maggiormente.

Il trasporto ferroviario potrebbe essere uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni entro il 2030. Tuttavia, gli esperti affermano che i treni del Paese sono in uno stato così disastroso che sarà quasi impossibile realizzare i propositi green.

Deutsche Bahn: la rete ferroviaria è notevolmente sottofinanziata

La Deutsche Bahn ha presentato la propria relazione della rete ferroviaria e i risultati non sono buoni. Per la prima volta la rete ferroviaria si è valutata con una scala di voti che va da 1 (nuovo) a 5 (scarso). Ponti, tunnel, scambi e linee aeree sono valutati in media 2.9 a livello nazionale, mentre il voto medio per la ferrovia è 2.3. Secondo il responsabile della Netz AG, Philipp Nagl, “la rete ferroviaria tedesca è in parte troppo vecchia, troppo soggetta a guasti e offre una capacità insufficiente”.

La valutazione rivela come ci sia un sottofinanziamento cronico per quanto riguarda la rete ferroviaria. Gli investimenti precedenti non sono stati sufficienti e ancora oggi ci sarebbe bisogno di almeno 89 miliardi di euro per portare a termine un rinnovamento generale e completo.

Il Ministero federale dei Trasporti ha dichiarato di essere a conoscenza del rapporto e di aver dato alle ferrovie un totale di 86 miliardi di euro per il rinnovamento e la manutenzione della rete. Ma la cifra richiesta rappresenta solo il fabbisogno di base, per poter modernizzare l’intero impianto sono necessari molti più soldi.

Michael Peterson parla di “enormi problemi” e capisce il risentimento dei passeggeri

Il responsabile del trasporto dei passeggeri a lunga distanza Michael Peterson afferma che l’infrastruttura ferroviaria si sta avvicinando a un momento di svolta. Ovvero a un punto in cui un processo graduale in precedenza, accelera in modo incontrollabile. Nel caso delle ferrovie, significa che la rete non si deteriorerebbe più in maniera graduale, ma si romperebbe molto più velocemente.

C’è quindi l’intenzione di non riparare più su piccola scala come prima, ma di ristruttura in maniera intensiva e generale. “Un po’ alla volta, le linee ferroviarie più importarti saranno chiuse e completamente ristrutturate” ha detto Peterson. L’obiettivo è quello di migliorare notevolmente la situazione ferroviaria entro il 2029.

Per quanto riguarda le numerose lamentele dei passeggeri, Peterson ha affermato di non essere soddisfatto lui stesso dalla Deutsche Bahn. In effetti i continui ritardi, guasti e scioperi rendono la vita di un cliente della Deutsche Bahn abbastanza difficile. Pur avendo espresso la propria comprensione per il malcontento di molti passeggeri, Peterson dice che “il limite della critica tollerabile viene decisamente superato quando il personale ferroviario viene attaccato personalmente”.

 

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