Fabriano Contemporanea: inaugura biennale d’arte

“#1 Intrecci”. A Fabriano è stata inaugurata la prima edizione della biennale internazionale d’arte contemporanea

Fabriano, Città Creativa UNESCO, si prepara ad abbracciare un nuovo capitolo nella sua storia culturale con l’inaugurazione ufficiale di “Fabriano Contemporanea” il 8 settembre. Questa biennale d’arte, organizzata dal Comune di Fabriano con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, rappresenta un audace passo verso l’arte contemporanea in una città rinomata per la sua produzione di carta e filigrana. La prima edizione, intitolata “#1 Intrecci,” è una manifestazione di opere d’arte di artisti contemporanei di fama internazionale che si uniscono al suggestivo centro medievale di Fabriano.

La partecipazione attiva della comunità

Ciò che rende unica “Fabriano Contemporanea” è il coinvolgimento attivo dei cittadini e delle comunità locali nei processi di produzione di molte delle opere esposte. La biennale ha creato un intreccio tra passato e presente, unendo il patrimonio storico della città con l’arte contemporanea. Uno degli esempi più illuminanti è l’Azione “Creativamente Insieme” realizzata dagli studenti della Biblioteca Multimediale Romualdo Sassidi Fabriano, che ha coinvolto la creazione di 86 ritratti. Questo progetto celebra la creatività nel creare connessioni e superare barriere, dimostrando come l’arte possa unire persone di diverse esperienze.

Opere e mostre che illuminano

Le opere di artisti internazionali come Luca Buvoli, Joan Jonas, James Richards, Tai Shani e molti altri sono esposte in tutta la città, in luoghi storici e significativi. Installazioni innovative, come “Ora (Now)” di Be Andr, utilizzano le vetrine della via principale per catturare le percezioni dei residenti sulla loro città. Il loggiato San Francesco prende vita con le bandiere di “Astrodoubt Floating in Gravitational Waves,” che ci ricordano la nostra piccolezza nell’universo. Al Palazzo del Podestá, una video animazione di Luca Buvoli esplora la percezione del tempo in una prospettiva interdisciplinare. Mentre “Take It Easy, Baby. The Collector’s Lifestyle” curata da Matteo Boetti al Museo Guelfo interagisce in modo originale con la mostra permanente.

Questo evento culturale non solo mette in luce l’arte contemporanea ma anche la capacità della città di Fabriano di abbracciare l’innovazione senza dimenticare le sue radici storiche. “Fabriano Contemporanea” offre un’opportunità unica di connettersi con l’arte e condividere esperienze in un contesto che unisce passato, presente e futuro.

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