E’ morto Silvio Berlusconi: sulle prime pagine anche in Germania
Addio a Silvio Berlusconi: La Fine di un’Icona Controversa
E’ venuto a mancare il leader italiano che ha dominato la scena politica e mediatica italiana per decenni. Ad annunciarlo, anche le maggiori testate in Germania:
- “Silvio Berlusconi ist tot”, Der Spiegel, ore 10.38.
- “Italiens Ex-Ministerpräsident Berlusconi gestorben”,Handelsblatt, ore 10.51
Stamattina, il 12 giugno 2023, intorno alle 9.30, si è spento Silvio Berlusconi, l’ex primo ministro italiano e uno dei politici ed imprenditori più influenti e controversi del Paese.
Il cosiddetto “Cavaliere”, è deceduto all’età di 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo una lunga battaglia contro la leucemia. La notizia ha fatto il giro del mondo, finendo in prima pagina anche in Germania.
La stampa tedesca non ha mai mostrato troppa benevolenza nei confronti dell’ex premier milanese, ed anche in questa occasione, nel ricordarlo, non sono mancate delle critiche alla sua figura. Il Süddeutsche Zeitung, ad esempio, scrive:
“Anche se gli sono state date sempre nuove possibilità, Berlusconi non è riuscito a essere il riformatore del Paese che ha sempre millantato. Le sue battute di spirito erano spesso ironiche e inquietanti allo stesso tempo. Una volta ha detto: “Sono il Gesù Cristo della politica”. Un’altra volta: “Solo Napoleone ha ottenuto più di me, ma io sono più grande”.
E ancora, ricorda come la carriera del Cavaliere sia stata oscurata da numerose accuse di comportamenti immorali (ed illegali): “Berlusconi è stato più volte al centro di scandali legati al potere, al denaro e alle donne. Era un ospite fisso sul banco degli imputati.”
Tuttavia, nonostante le critiche e le indagini giudiziarie, Berlusconi è riuscito a mantenere una base di sostenitori fedeli, che lo hanno sempre supportato, e anche il Suddeutsche Zeitung riconosce come abbia lasciato un’impronta indelebile nella politica e nella società italiane: “Rimarrà il ricordo di un’ascesa incredibile, dopo che la maggior parte dei partiti della Prima Repubblica erano sprofondati nella palude della corruzione in Italia all’inizio degli anni ’90, e questo intrattenitore milanese perennemente ridente entrò in scena. Berlusconi risvegliò negli italiani la sensazione che sarebbe riuscito a rendere la loro vita migliore, più facile, più libera, più divertente.”
Anche il Berliner Morgenpost comunica il fatto scrivendo come titolo: “Lutto In Italia: Berlusconi era più del “Bunga-Bunga”.
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Immagine di copertina: screenshot del Berliner Morgenpost
