A Berlino chiude un altro celebre club di Kreuzberg
Il club RE:MISE a Berlino Kreuzberg si prepara a chiudere i battenti: i retroscena dietro la controversa decisione di Nicolas Berggruen.
La notizia della chiusura imminente del RE:MISE a Berlino Kreuzberg ha scosso gli amanti della vita notturna. Questo venerdì è stata resa ufficiale la notizia che il locale chiuderà i battenti alla fine di novembre. Tuttavia, il motivo dietro questa drastica decisione ha suscitato molte domande. Il RE:MISE si trova su un terreno di proprietà del miliardario Nicolas Berggruen, noto per le sue controversie finanziarie, il cui patrimonio è stimato intorno ai tre miliardi di dollari americani. Berggruen affitta il terreno a diverse entità, tra cui l’EXIL Wohnmagazin, un negozio di mobili situato proprio accanto al club. Il RE:MISE è, in realtà, una sottolocazione dell’EXIL Wohnmagazin, in modo simile al Sage Beach, un altro club nella stessa area. Tuttavia, poiché il contratto di locazione sta per scadere, tutte le parti coinvolte devono ora negoziare con Berggruen per un nuovo contratto di locazione.
Lo sfratto
Gli operatori del RE:MISE sono stati in contatto con Berggruen fin dall’inizio dell’anno, ma nonostante le promesse verbali di prolungare il contratto di locazione per cinque anni, il miliardario non si è dimostrato interessato a mantenere il club. Secondo la club manager, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il terreno ha ora ottenuto un permesso di costruzione ufficiale. Per Berggruen, questa è una grande opportunità per investire e sviluppare il terreno.
La prima notifica di sfratto era stata datata per la fine di settembre, ma è stata successivamente estesa fino alla fine dell’anno. Ciò che erano state lunghe e incerte trattative ora sono diventate definitive: la RE:MISE chiuderà alla fine di novembre e dovrà cercare una nuova casa.
La lotta per il riconoscimento dei club come luoghi culturali invece di luoghi di divertimento
La situazione che ha portato alla chiusura della RE:MISE mette in evidenza una questione più ampia: la vulnerabilità dei club notturni di fronte agli interessi dei grandi investitori. Questo problema è riconosciuto da organizzazioni come la Berliner Clubcommission e la Clubkultur Baden-Württemberg, che stanno lavorando per classificare i club come luoghi culturali anziché come luoghi di divertimento nella normativa edilizia. Questa mossa mira a fornire maggiore protezione ai club e a impedire che siano completamente sottomessi alla legge della libera economia di mercato.
In passato, noto come Fiese Remise, il RE:MISE aveva riaperto sotto un nuovo nome e una nuova gestione nel 2021. Anche se il club ha intenzione di continuare la sua attività e sta cercando un nuovo luogo, la chiusura nel suo sito attuale rappresenta una perdita significativa. Gran parte del club è stato costruito e arredato dai proprietari stessi, il che significa che poche cose potranno essere trasferite in un nuovo luogo.
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