Tv russa: “In 106 secondi missile atomico a Berlino da Kaliningrad”

In un programma popolare della TV di stato russa, sono stati stimati i secondi che impiegherebbe un missile atomico per colpire Londra, Parigi e Berlino

In un talk show della televisione di stato russa, in onda su “Russia 1”, la propagandista russa Olga Skabeeva e il deputato della Duma di Stato della fazione LDPR Alexei Zhuravlev, hanno discusso e mostrato come le armi nucleari russe potrebbero raggiungere Berlino entro 106 secondi. Il grafico mostrava quanto tempo impiegherebbe un missile balistico intercontinentale Sarmat lanciato da Kaliningrad, nel Mar Baltico, per raggiungere Londra, Germania e Francia, Paesi che stanno fornendo armi all’Ucraina. Secondo le informazioni affermate nella trasmissione, una testata nucleare raggiungerebbe Berlino in 106 secondi e Parigi e Londra in circa 200 secondi. Le affermazioni degli ospiti del talk show sono state molto dure. Il presidente del partito nazionalista e populista russo di estrema destra Rodina, Alexei Zhuravlyov, ha affermato che la Gran Bretagna sarebbe completamente rasa al suolo “non esisterebbe più in un tale scenario”.

La propaganda russa e le continue minacce all’occidente

La televisione di stato russa è da anni utilizzata come mezzo di propaganda per il capo del Cremlino Vladimir Putin. Attraverso la manipolazione delle notizie, i giornalisti e presentatori russi asserviti a Putin, conducono una guerra di informazione volta agli interessi di Mosca. È un esempio quanto riportato dall’editorialista del Daily Beast Julia Davis: il Cremlino sta sostenendo che la Germania sarebbe tornata all’ideologia nazionalsocialista. La giornalista lavora per la piattaforma mediatica statunitense specializzata nell’analisi del panorama dei media russi ed è fondatrice di “Russian Media Monitor”.

La terrificante clip in cui si discuteva delle testate nucleari, trasmessa nel programma 60 minutes di Channel One – uno degli spettacoli più popolari in Russia – è condotta da Olga Skabeyeva ed Evgeny Popov. Skabeyeva è stata soprannominata la “Bambola di ferro di Putin in TV” per le sue critiche ai partiti di opposizione e l’intensa propaganda pro-Putin. Zhuravlyov ha incalzato affermando che “i missili non possono essere intercettati come afferma la propaganda occidentale”. “Le loro capacità sono limitate”. In un tweet che condivide il video della trasmissione con un pubblico occidentale, Julia Davis, creatrice di Russian Media Monitor, ha dichiarato: “La TV russa continua a minacciare attacchi nucleari contro le nazioni occidentali, cercando disperatamente di dissuaderle dal continuare ad aiutare l’Ucraina.

Il nuovo missile balistico intercontinentale russo potrebbe raggiungere obiettivi in ​​tutto il mondo

Di recente, nel bel mezzo della guerra in Ucraina, la Russia ha testato un nuovo missile balistico intercontinentale. Si tratta di un missile Sarmat, noto alla NATO con il nome in codice SS-X-30 Satan 2. Il missile russo è il più grande missile balistico intercontinentale del mondo. Un esperto ha detto a Der Spiegel : “Un missile del genere potrebbe praticamente essere inviato sulla luna”.

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 Immagine in evidenza: Foto di DimitroSevastopol da Pixabay