Tanti i macchinisti con l’Omicron: a Berlino anche le S-Bahn diminuiscono la frequenza

Nuovi tagli nei trasporti berlinesi, stavolta alle S-Bahn

A seguito dei tagli nella frequenza dei trasporti causati dall’aumento ingente del numero di congedi per malattia e quarantena preventiva, avvenuti a partire dallo scorso 19 gennaio, la S-Bahn Berlin ha dovuto ridurre nuovamente la sua offerta. I tagli sono entrati in vigore martedì 25 gennaio, dopo l’annuncio dello scorso lunedì da parte della compagnia Deutsche Bahn (DB). Una decisione necessaria, dovuta al fatto che più dipendenti sono in congedo per malattia, a causa della diffusione della nuova variante. Come riportato dalla Berliner Zeitung, la compagnia ha affermato: “Attualmente dobbiamo ridurre leggermente la gamma di trasporti per continuare a mantenere un orario stabile e affidabile in tutte le parti della città. Il motivo è un aumento delle assenze per malattia tra i macchinisti”. Secondo i rapporti, il tasso di assenteismo è superiore al 10%.

La compagnia promette di mantenere una rete di trasporti affidabile

A partire da martedì 25 gennaio, non ci saranno più servizi frequenti sulle linee S1, S3 e S5 durante le ore di punta dei giorni feriali. La S75 circolerà a intervalli di 20 minuti nei fine settimana, mentre la S26 sarà completamente cancellata il sabato e la domenica. Solo l’S25 funzionerà quindi, da e per Teltow Stadt, ogni 20 minuti. Nei giorni feriali l’offerta su queste tre linee rimane invariata. Secondo la S-Bahn è importante offrire a tutti i passeggeri un trasporto affidabile. “La maggior parte dei passeggeri non sentirà alcuna restrizione perché continuiamo a mantenere attivi il 98,1% dei convogli”, ha affermato la società. Di sicuro, il fatto che durante l’inverno vengano effettuati meno lavori di manutenzione alle infrastrutture, sarà un’agevolazione per ridurre il numero di tagli alla frequenza dei trasporti. I cantieri richiedono infatti sempre del personale aggiuntivo.

Ulteriori riduzioni anche alle linee degli autobus, dei tram e della metro

Non solo tagli alle S-bahn: da lunedì 24 gennaio, la Berliner Verkehrsbetriebe (BVG) ha dovuto ridurre il calendario dei trasporti per la seconda volta consecutiva (la prima era avvenuta appunto lo scorso 19 gennaio). Nel traffico degli autobus, il numero delle linee con restrizioni è passato da dieci a ventuno. La scorsa settimana, la BVG, aveva infatti già ridotto le linee di autobus M27, M43, M44, M46, X11, X21, X83, 100, 181 e 245. Da lunedì, secondo quanto deciso dalla BVG, gli autobus delle linee M29, M36, M45, M82 e X33 hanno iniziato a circolare con una frequenza ridotta (ogni 10 minuti). Le linee X7, 140 e 247 sono addirittura state limitate a un ciclo di 20 minuti. Anche le linee 101 e 172 sono interessate da alcuni tagli.

Oltretutto, sono state introdotte delle riduzioni alle linee della metropolitana (U2, U4, U5, U6, U8 e U9) e dei tram (M5 e M6). Anche in questo caso il motivo è che il numero di congedi per malattia e quarantena presso l’azienda statale è fortemente aumentato in vista della diffusione della variante Omicron.

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Immagine di copertina: foto di nick_photoarchive, da Pixabay