La Neue Nationalgalerie ospita per una settimana una performance dell’italo-americana Simone Forti

In occasione della Berlin Art Week torna l’iconica performance di Simone Forti, Huddle. A più di sessant’anni dalla sua prima messa in scena l’opera in movimento dell’artista italoamericana fa ancora parlare di sé

 

Presentata per la prima volta nel 1961, nel loft newyorkese di Yoko Ono, Huddle di Simone Forti ha costituito una rivoluzione nel mondo dell’arte concettuale. Una performance breve, minimale, che ha cambiato per sempre il modo di concepire e fruire le opere e che ha avuto un ruolo fondamentale nell’arte e nella danza dei decenni successivi.

In occasione della Berlin Art Week 2022  Huddle approda a Berlino, nella prestigiosa cornice della Neue Nationalgalerie, in prestito dal MoMA di New York.

La performance

Costruzioni di danza, sculture in movimento, performance scultorea. Sono tanti i nomi e le definizioni dati a questa breve coreografia che nei suoi quindici minuti di durata è stata in grado di rivoluzionare il mondo dell’arte. Rilevante ancora oggi, a più di sessant’anni dalla sua prima rappresentazione, Huddle è parte di una serie più ampia di Dance Constructions.

Dieci corpi si muovono lentamente, si arrampicano gli uni sugli altri, sfruttano i reciproci spazi personali per creare un organismo unico in cui ciascun partecipante ha valore sia in sé stesso che come parte del gruppo. Il disagio del contatto fisico passa in secondo piano ogni volta che il gruppo si separa e poi riassembla per fare da sostegno al prossimo membro che salirà in cima.

L’importanza dell’opera sta in particolare nell’ampio spazio lasciato alla spontaneità dell’improvvisazione che ha ispirato generazioni di coreografi, artisti e ballerini negli anni a seguire, ma non solo. Simone Forti ha esplorato a lungo l’espressività dei corpi in movimento e il modo in cui la cultura può influenzare la gestualità.

Chi è Simone Forti

Pittrice, coreografa, scultrice, Simone Forti è originaria di Firenze ma ha vissuto e lavorato prevalentemente tra New York e Los Angeles, non senza un ritorno al suo paese di origine. A Roma, negli anni sessanta, Forti ha trascorso un periodo di studio e lavoro.

Oggi è nota in particolare per le sue Dance Constructions. Tra le più famose non solo la “silenziosa” Huddle, ma anche ad esempio Platforms e 2 sounds dove entra in gioco, con un ruolo importante, anche il suono.

Come vedere Huddle di Simone Forti

Presso la Neue Nationalgalerie, per tutta la durata della Berlin Art Week (14 – 18 settembre 2022), Huddle sarà in scena tutti i giorni.

Nella sala superiore della galleria la performance della durata di quindici minuti verrà rappresentata ogni mezz’ora a partire dalle 10:00 fino alle 18:00.

 

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Immagine di copertina: foto di Paola Cirino