La UEFA ritira la denuncia alla pizzeria tedesca che ha inventato la Champignons League
La UEFA fa marcia indietro e ritira la sua denuncia contro Pizza Wolke
La UEFA, l’Unione delle Associazioni Calcistiche Europee, ha deciso martedì 1 febbraio di ritirare una causa avviata contro la pizzeria “Pizza Wolke” di Giessen, vicino a Francoforte, nell’Assia. La motivazione della denuncia ormai revocata riguardava la violazione del copyright della UEFA per il marchio Champions League. Nel menu della pizzeria tedesca appare infatti una pizza chiamata “Champignons League” che, come suggerito dal nome, è ricoperta di funghi. La pizzeria in questione inoltre fornisce la sua pizza in formato surgelato a circa 1000 filiali di supermercati e avrebbe sfruttato la riconoscibilità del nome per aumentare le proprie vendite. Proprio per questo, il nome della pizza ha destato disapprovazione tra i responsabili della UEFA.
La missiva della UEFA e il commento del titolare di Pizza Wolke
La notizia ha fatto scalpore quando il titolare della pizzeria, il 31enne Shadi Souri, ha pubblicato su Twitter un post con la lettera di denuncia ricevuta dal dipartimento legale della nota associazione. “Pizza Wolke vs UEFA, da amante del calcio ne sono onorato. Vuol dire che siamo decisamente sulla strada giusta! Comprate la pizza ai funghi più buona del mondo!”, ha commentato sui social il titolare del locale. Dal suo conto la UEFA, ritirando la denuncia, ha dichiarato: “La UEFA Champions League può vivere felicemente accanto a questa pizza dal nome delizioso”. L’associazione ha inoltre chiarito che la minaccia di azione legale è stata frutto della decisione di “un agente di marchio locale troppo zelante che ha agito troppo frettolosamente”.
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Immagine di copertina: foto di foto di Engin_Akyurt, da Pixabay.