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La storia di Rio Reiser, uno dei più famosi musicisti nell’epoca della Germania divisa

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Rio Reiser, la biografia dell’amato musicista berlinese: dalla formazione della sua band alla carriera da solista

Rio Reiser, nome d’arte di Ralph Christian Möbius, è stato un importante musicista tedesco, nonchè frontman della band Ton Steine Scherben. Nacque a Berlino il 9 gennaio 1950, ma si trasferì in città differenti nel corso della sua infanzia. A 11 anni iniziò a studiare pianoforte e negli anni imparò a suonare diversi strumenti da autodidatta. Dopo l’ennesimo cambio di città, a Francoforte battezzò una parte del suo nome d’arte “Rio”, nome con cui lo soprannominò un suo amico. Fu in questo periodo che Rio decise di abbandonare gli studi – tra cui un corso di fotografia – e di dedicarsi completamente alla musica. Da qui iniziò la sua carriera da musicista: entrò a far parte di una band e al contempo fondò a Berlino, città nella quale si fu nel frattempo ritrasferito, il gruppo teatrale “Hoffmanns Comic Theater” di cui Rio fu il compositore. Coronò il suo sogno di fondare una propria band nell’estate del 1970: insieme a 3 suoi amici formarono i “Ton Steine Scherben”, con Kai Sichtermann al basso, Wolfgang Seidel alla batteria e Seitz Lanrue alla chitarra. Rio, oltre a suonare la chitarra e la pianola, ricoprì il ruolo di cantante, con cui proseguì in una carriera da solista.

Carriera musicale ma non solo

Il primo prodotto musicale fatto uscire dai Ton Steine Scherben fu “Warum geht es mir so dreckig”, ma fu nel 1972 con il secondo disco – “Keine Macht für niemand”- che raggiunsero la popolarità. I loro testi infatti erano ormai conosciuti in quasi tutta la Germania. Conquistarono principalmente la scena di sinistra, in un momento in cui l’organizzazione terroristica  della Repubblica federale RAF (Rote Armee Fraktion) faceva notizia.

Rio però non lavorò solo per la sua band, ma scrisse e compose canzoni anche per altri musicisti o colonne sonore di alcuni film (tra cui una puntata del Tatort). Nel 1985, i Ton Steine Scherben si sciolsero e Reiser iniziò la sua carriera da solista, durante la quale la sua maggiore hit fu “König von Deutschland”, canzone con cui la stampa lo definì come cantante folk. Il cantante si unì nel 1990 al PDS (Partei des Demokratischen Sozialismus) e permise al partito di usare “König von Deutschland” per la campagna elettorale. Rio non era appassionato solo di musica, ma anche di cinema e letteratura. È infatti nel romanzo “Anton Reiser” di Karl Philipp Moritz che trova l’ispirazione per il suo cognome d’arte “Reiser”. Prese inoltre parte a diversi film e ricevette  il Premio Federale del Cinema in Oro nel 1977 per la sua interpretazione nel ruolo di Johnny West nell’omonimo film televisivo.

Il ricordo di Rio

Rio morì all’età di 46 anni il 20 agosto 1996 a Fresenhagen. Innumerevoli fan in lutto, insieme ai colleghi musicisti, organizzarono un concerto d’addio il 1° settembre 1996 al Tempodrom”di Berlino. La sua tomba alRio-Reiser-Haus” è diventata un luogo di pellegrinaggio per i suoi fan negli anni seguenti. Per il 17esimo anniversario di morte del musicista è stata posta una targa commemorativa nel quartiere di Berlino-Kreuzberg di fronte al palazzo in cui Rio abitò. A giugno 2021, “Heinrichplatz” a Berlino-Kreuzberg sarebbe dovuta essere rinominata “Rio-Reiser-Platz” – come deciso dalla maggioranza dell’assemblea distrettuale nel 2019- tuttavia, il progetto è stato messo in attesa.

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