La storia del Tränenpalast, il Palazzo delle Lacrime, luogo simbolo della divisione tra Berlino Est e Ovest
Da posto di blocco a museo: il palazzo delle lacrime di Berlino (Tränenpalast, in tedesco) simbolo della divisione della Germania è diventato oggi un museo gratuito
Accanto alla stazione di Friedrichstraße sorge un edificio in acciaio e vetro ricordato come Tränenpalasta, il palazzo delle lacrime. Nessun luogo di Berlino ricorda più di questo quanto la divisione della Germania abbia influito sulla vita quotidiana delle persone in Germania, e non solo.
Storia del Palazzo
La scelta del nome “Palazzo delle Lacrime” non è stata di certo dettata dal romanticismo, ma dalla storia legata a questo luogo. Costruito nel 1962, appena un anno dopo la costruzione del Muro, la dittatura della SED ha utilizzato questo edificio come posto di blocco fino al 1990. Qui, i cittadini che lasciavano la DDR per Berlino Ovest venivano sottoposti a rigidi controlli per espatriare. Per coloro che vivevano nella Germania dell’Est, l’edificio era simbolo di confinamento: nessuno, infatti, da Est poteva andare a Ovest – neanche per qualche ora – ma solo ricevere visite.
Il museo nel Palazzo delle Lacrime
Visualizza questo post su Instagram
Un’esposizione permanente, inaugurata nel 2011, dal titolo “Esperienza di confine. Quotidianità della divisione tedesca” (in tedesco, “Grenz Erfahrungen. Alltag der deutschen Teilung”) fa rivivere ancora le sensazioni dell’epoca. In un attimo sembra di ritornare indietro nel tempo, tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta, nella sala d’accettazione in attesa di severi controlli. Già l’interno del Palazzo delle Lacrime era stato disegnato per rappresentare in modo inequivocabile la differenza tra est e ovest. La strada verso Berlino Est era ampia e illuminata, ma non si poteva dire lo stesso per quella verso ovest, dove il buio era l’unico colore in mezzo a una confusione di segnali stradali.
Ed è così che la fondazione Haus der Geschichte der Bundesrepublik Deutschland ha deciso di raccontare come la divisione della Germania abbia avuto terribili ripercussioni sulla vita quotidiana di tutti i cittadini. Attraverso interviste a testimoni, ma anche film, documenti e oggetti originali, i visitatori faranno un vero e proprio salto nel passato.
Visitare il Palazzo delle Lacrime
Reichstagufer 17, 10117 Berlin
Orari d’apertura: dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 19.00 / sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 18.00
Ingresso libero
Telefono per prenotazioni: +49 (30) 46 77 77 9-11
Per conoscere meglio la storia di questo palazzo sono disponibili delle audioguide in tedesco, inglese, francese, italiano e spagnolo.
Immagine di copertina: ©Dirk Bö / Screenshot from the YouTube video
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter