La Germania vuole che il proprio esercito diventi “il più equipaggiato d’Europa”

Germania: di fronte alla minaccia russa, Olaf Scholz ha ora intenzione di trasformare il proprio esercito nel “più equipaggiato d’Europa”

Dal momento che la Russia sta attualmente rappresentando la “più grande minaccia” per la NATO, con Vladimir Putin che mira a far diventare il Paese una “potenza imperiale”, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ritiene che anche l’Europa debba essere preparata, e in particolar modo la Germania. Egli vuole infatti che il proprio esercito diventi “il più equipaggiato d’Europa“. Il motivo? “In quanto Paese più popoloso, con la maggiore potenza economica e come Paese al centro del continente, il nostro esercito deve diventare la pietra angolare della difesa convenzionale in Europa, la forza meglio equipaggiata in Europa”, ha dichiarato.

La difesa della libertà in Europa come obiettivo principale

La Germania è pronta a contribuire in modo significativo al mantenimento della sicurezza del continente. L’esercito tedesco, stando a quanto dichiarato da Scholz, ha ricoperto ruoli perlopiù secondari quali “perforare pozzi, garantire aiuti umanitari, arginare le inondazioni, anche aiutare con le vaccinazioni durante la pandemia”. Tuttavia, il compito principale e prioritario della Bundeswehr – nome ufficiale delle forze armate tedesche – dovrebbe essere, secondo il cancelliere, ora quello di difendere la libertà in Europa.

Visti i suoi precedenti, con due guerre mondiali alle spalle, la Germania ha sempre agito con cautela in momenti di conflitto e questioni militari. Tuttavia, l’invasione della Russia di Putin all’Ucraina ha portato Scholz a mettere da parte le politiche estere finora sostenute. A tal proposito, il cancelliere ha promesso un fondo di 100 miliardi di euro al fine di rafforzare le difese militari tedesche.

No alla richiesta di carri armati

I legislatori dei partner della coalizione, il Partito dei Verdi e il Partito Liberale Democratico (FDP) fanno pressioni sul cancelliere Scholz (SPD) affinché consegni i carri armati direttamente richiesti dall’Ucraina per aiutare il Paese a combattere contro il nemico russo. Anche Christine Lambrecht (SPD) – Ministro della Difesa – , che ha promesso due lanciarazzi e 50 veicoli blindati Dingo, ha rifiutato al momento ogni richiesta di carri armati.

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Immagine in evidenza: foto di Franz P. Sauerteig da Pixabay