Insel der Jugend, l’isola dei giovani di Berlino un tempo luogo di ritrovo DDR
Non lontana dal trambusto della città, l’Insel der Jugend è oasi di pace e luogo di eventi culturali per giovani e adulti
Berlino è la perfetta combinazione tra metropoli – e tutta la modernità che porta con sé – e natura. Per sfuggire dal trambusto della città infatti non occorre lasciarla, è sufficiente rilassarsi in uno dei tanti polmoni verdi che essa offre. Berlino è sempre stata una città verde, e ancor più dopo il 1945, quando le zone bombardate non erano più edificabili. E così grandi aree verdi abbandonate diventarono ben presto parchi, oasi naturali destinate a quiete e riposo, bene prezioso per chi abita in città.
Di fronte al Treptower Park, dall’altro lato della Sprea, nel sud est di Berlino, sorge l’Isola della Gioventù. E proprio l’Insel der Jugend è uno di quei luoghi in cui la città è contemporaneamente lontana e vicina, uno spazio ideale per chi vuole allontanarsi dal rumore e dalla frenesia della capitale. Luogo di sperimentazione per tutte le forme d’arte, con offerte culturali per tutte le età, l’isola può essere raggiunta attraverso l’Abteibrücke, il ponte composito in acciaio più antico della Germania, costruito nel 1916.
L’evoluzione dell’isola
In origine Treppbruchinsel, poi Rohinsel, Neuspreeland e ancora Abteiinsel, l’isola prende il nome di Insel der Jugend nel 1949. Essa è rimasta quasi del tutto spopolata fino alla metà del Diciannovesimo secolo, ad eccezione di qualche pescatore o qualche coppia di innamorati che la raggiungevano in barca. In occasione dell’Esposizione industriale berlinese – Berliner Gewerbeausstellung – nel 1896 l’isola venne rinominata “Neuspreeland”, letteralmente “nuovo territorio della Sprea”. Venne successivamente chiamata anche Abteiinsel, dal nome del ristorante costruito nello stile di un’abbazia – in tedesco Abtei – distrutta da un incendio nel 1914. Non a caso il ponte tramite il quale è possibile raggiungere l’isola si chiama Abteibrücke.
Alla fine di quest’ultimo si trova il Torgebäude, la porta dell’isola somigliante a una torre e punto di accesso alla discoteca Insel. Dall’altro lato dell’isola è presente una struttura di accoglienza, costruita negli anni ’50 per volontà del magistrato di Berlino Est e ancora oggi in funzione, dove giovani ragazze possono trovare rifugio.
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Da location ideale per concerti e feste a oasi di pace
Luogo di ritrovo nella DDR, l’Isola della Gioventù ha ospitato numerosi concerti, tra cui anche quello di Bob Dylan, poeta e cantautore leggendario. L’isola ha poi accolto anche altri concerti in occasione del 10° Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti nel 1973.
Attualmente la vita culturale dell’isola non è più paragonabile a quella dei decenni precedenti, soprattutto a quella degli anni successivi la caduta del Muro, quando essa ospitava band indie rock e dj techno. Ora è il luogo ideale per chi ha voglia di oziare, per chi desidera un picnic nel verde della natura, o noleggiare canoe e barche a remi per un’esperienza direttamente sulla Sprea. Per gli amanti della birra, l’isola ospita in estate un Biergarten dove hanno spesso luogo eventi culturali, quali cinema all’aperto, spettacoli teatrali e piccoli concerti.
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Immagine in evidenza: foto di Giulia Minazzato