Germania, visto d’ingresso più semplice per i russi oppositori di Putin

La Germania è pronta a snellire la burocrazia per ottenere il visto d’ingresso nel Paese per i russi che si oppongono a Putin

Un portavoce del Governo tedesco ha dichiarato, lunedì 30 maggio, che presto verranno facilitate le procedure per ottenere il visto d’ingresso in Germania per tutti coloro che scappano dalla Russia di Putin. Si tratterà, anche se numeri precisi non sono stati comunicati dal Governo, di migliaia di giornalisti, scienziati, attivisti, difensori dei diritti umani e dipendenti di organizzazioni straniere che sono state classificate come “indesiderate” che sono stati costretti a scappare dalla Russia a causa delle pressioni esercitate dal Governo di Putin. Il portavoce ha affermato che, per ottenere il visto in maniera agevolata, i russi fuggitivi dovranno presentare “casi credibili e documentati” e che la procedura sarà valida anche per i familiari dei richiedenti.

Già semplificata la procedura per i dipendenti russi di aziende tedesche, ma il ministro dell’Economia mette in guardia da possibili infiltrazioni di spie

Nelle scorse settimane il Governo tedesco ha snellito la procedura per richiedere il visto da parte dei lavoratori russi dipendenti di aziende tedesche. Secondo la nuova regolamentazione ai lavoratori russi che guadagnano almeno 43.992 euro all’anno e che desiderano trasferirsi in Germania con il loro attuale datore di lavoro, verrà concesso “l’accesso globale al mercato del lavoro”, il che significa che i loro visti saranno concessi automaticamente. Robert Habeck, ministro dell’Economia federale, ha dichiarato che le autorità dovranno stare ancora più allerta per evitare che in Germania entrino i “russi sbagliati” con il rischio che “portino spie nel nostro Paese”.

Sono sempre di più anche gli ucraini che scappano dal loro Paese

Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina il 24 febbraio 2022 – e fino all’11 maggio – sono più di 700.000 i rifugiati ucraini segnalati nel Registro centrale degli stranieri della Germania (AZR). Di questi il 40% sono minori mentre l’81% degli adulti registrati sono donne. Sono i dati che sono stati diffusi dal ministero dell’Interno federale. Il dicastero ha specificato che molti di loro hanno poi proseguito il loro viaggio verso altri Paesi europei o sono ritornati in Ucraina. Giovedì scorso un’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha dichiarato che i rifugiati ucraini scappati dalla loro madrepatria sono ormai più di 6 milioni.

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Immagine di copertina: Bundestag – russi ©FelixMittermeier da Pixabay https://pixabay.com/it/photos/bundestag-parlamento-berlino-2463231/