Germania, diocesi cattolica permetterà alle donne di celebrare il battesimo
Una diocesi tedesca rompe un tabù della Chiesa cattolica vecchio 2000 anni e permette anche alle donne di celebrare il battesimo
La diocesi cattolica tedesca di Essen, nella Renania del nord, è diventata la prima in Germania a permettere alle donne di celebrare il battesimo. Secondo quanto riportato da AP News, lo scorso lunedì 14 marzo il vescovo della diocesi Franz-Josef Overbeck ha incaricato 18 ministri laici – 17 di loro donne – di conferire il sacramento del battesimo in una cerimonia durante il fine settimana. Finora all’interno della Chiesa cattolica la possibilità di celebrare la funzione era riservata solo agli uomini. “Di volta in volta, la Chiesa ha reagito a circostanze esterne negli ultimi 2.000 anni”, ha detto Theresa Kohlmeyer, che dirige il dipartimento della fede, liturgia e cultura della diocesi. La misura risulta comunque essere temporanea e durerà inizialmente tre anni.
Una ventata di innovazioni nella Chiesa cattolica tedesca
Già a gennaio, in un atto senza precedenti, 125 tra sacerdoti, insegnanti di religione, dipendenti dell’amministrazione – tutti dipendenti della Chiesa cattolica tedesca – si sono dichiarati queer. Lo scopo del coming out era combattere le discriminazioni sul luogo di lavoro e chiedere la fine delle discriminazioni per le persone queer sistematicamente adottate dall’istituzione religiosa. Si tratta soltanto della punta dell’iceberg della campagna di sensibilizzazione chiamata “#OutInChurch. Per una Chiesa senza paura”. L’obiettivo è che tutti coloro che appartengono alla comunità lgbtq+ che lavorano all’interno della Chiesa cattolica possano esprimere liberamente il loro orientamento sessuale e vivere completamente la loro identità senza paura di perdere il posto di lavoro.
Anche i sacerdoti cattolici hanno diritto al matrimonio
Anche da Monaco arrivano messaggi di apertura e innovazione per la Chiesa cattolica. A febbraio l’Arcivescovo di Monaco Reinhard Marx, tra i più importanti e influenti porporati in Germania, si era infatti dichiarato d’accordo sull’abolizione del celibato per i sacerdoti cattolici. Durante un’intervista rilasciata alla Süddeutsche Zeitung il cardinale Reinhard Marx si era espresso a favore della possibilità di sposarsi da parte dei preti cattolici. “Sarebbe meglio per tutti creare questa opportunità per i preti” ha dichiarato Marx durante l’intervista. “Alcuni preti starebbero meglio se fossero sposati. Non solo per quanto riguarda la sfera sessuale, ma perché sarebbe meglio per le loro vite e non sarebbero soli. Abbiamo bisogno di discutere di questi aspetti” ha continuato il cardinale.
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Immagine di copertina: foto di Altnet, da Pixabay.