Germania, caos aeroporti: 5mila bagagli persi ogni giorno
Un’estate da incubo per chi viaggia a causa del continui disagi negli aeroporti tedeschi. Non solo ritardi e cancellazioni, ma anche migliaia di bagagli smarriti ogni giorno
Tra carenza di personale e scioperi continua il caos negli aeroporti tedeschi, ormai al collasso. Una delle conseguenze più evidenti e fastidiose per i passeggeri è la difficoltà nel recuperare i bagagli. Operazione non necessariamente semplice in tempi normali, che adesso però può richiedere persino alcune settimane di attesa.
Smarrite o imbarcate sul volo sbagliato, fin troppo spesso le valigie finiscono per rimanere giorni e giorni in deposito. Solo all’aeroporto di Francoforte, si stima, Lufthansa ne smarrisce 5000 ogni giorno.
È caos in tutti gli aeroporti
Non solo Francoforte. Il problema della carenza di personale e dei bagagli che si accumulano riguarda anche gli altri maggiori aeroporti tedeschi, tra cui Düsseldorf e Monaco. Nonostante ciò proprio a Monaco vengono spedite, via terra, diverse centinaia di valigie smarrite a settimana. L’aeroporto, dove mancano ad oggi circa 160 addetti ai bagagli, ha comunque una capacità di stoccaggio maggiore rispetto ad altri.
Molte compagnie aeree offrono un rimborso nel caso in cui il bagaglio non venga restituito nell’arco di tre settimane, tuttavia anche i call center sono sovraccarichi e non sempre sporgere reclamo è semplice. Intanto le nuove assunzioni procedono in ogni settore, ma a rilento, e il problema non potrà essere risolto nel breve periodo.
Il caos aeroporti di queste ultime settimane è già la peggiore crisi che l’aviazione civile abbia affrontato da diversi decenni.
With thousands of flight cancellations, staff shortages and missing luggage, it seems that Germany’s air travel problems are not easing off. Here’s a look at what to expect this summer. https://t.co/D0JBpA3QHL
— The Local Germany (@TheLocalGermany) July 19, 2022
La crisi è globale
La Germania, per quanto colpita in pieno dalla crisi dell’aviazione di quest’anno, non è comunque l’unica a dover affrontare disagi. Anche negli Stati Uniti gli aeroporti sono al collasso, con ben 30.000 voli interni e esterni già cancellati. In Australia la compagnia Qantas perde in media un bagaglio su 10 nel solo hub regionale di Sidney. A Londra, Cancun e Dubai non va meglio e spesso le valigie vengono restituite ai legittimi proprietari dopo settimane e in cattive condizioni.
Una piccola nota di ottimismo arriva dall’Italia. Nella classifica generale dei disservizi nessuno degli aeroporti italiani è tra i 10 peggiori d’Europa. Il triste primato spetta a Bruxelles, seguita da Francoforte e Eindhoven. Lo scalo di Bergamo invece risulta il migliore, con solo il 3% dei voli in ritardo e l’1% di quelli cancellati.
A livello globale, comunque, le richieste per il recupero bagagli sono aumentate del 30% rispetto all’estate del 2019.
Immagine di copertina: foto di Connor Danylenko