Aeroporti tedeschi nel caos, mercoledì sciopera anche il personale Lufthansa
Il sindacato Verdi ha indetto uno sciopero del personale della compagnia di bandiera tedesca Lufthansa
Verdi, il secondo sindacato più grande della Germania, ha indetto uno sciopero che coinvolgerà 20.000 lavoratori a terra della compagnia aerea di bandiera tedesca Lufthansa. I dipendenti incroceranno le braccia dalle ore 1.45 di notte di mercoledì 27 luglio 2022 fino alle 6 del mattino di giovedì 28 luglio 2022. La protesta non sarà limitata solo agli aeroporti tedeschi ma interesserà tutti gli scali in cui opera Lufthansa. Ancora una volta i viaggiatori subiranno le conseguenze del disagio provocato nel settore dei trasporti aerei.
Un problema ormai internazionale
Gli scioperi indetti nei mesi di giugno e luglio 2022 non coinvolgono solo la Germania ma anche tutti gli altri Paesi e anche le compagnie low cost che collegano le principali città europee. Numerosi viaggiatori che desideravano volare fuori dal Paese dopo due anni di restrizioni, hanno trovato non pochi ostacoli durante questi primi due mesi d’estate. Diverse compagnie aeree, tra cui Lufthansa si sono trovate senza dipendenti dopo aver tagliato i salari a causa dell’arresto dei viaggi in tutto il mondo dovuto al COVID 19.
Cosa è cambiato finora?
I lavoratori di Lufthansa, un tempo una delle più rinomate compagnie aeree dell’Europa, non hanno riscontrato nessun cambiamento dopo gli scioperi nel mese di giugno 2022, trovandosi stremati ed eccessivamente caricati di lavoro. Il motivo dato agli scioperi è la mancanza di personale a fronte delle numerose richieste ricevute. Dopo i tagli che le compagnie hanno dovuto fare durante il periodo della pandemia da COVID 19 degli ultimi tre anni, il numero dei lavoratori si è notevolmente ridotto. Questo aspetto ha causato enormi disagi una volta dato il via alla fine delle restrizioni estese in tutti i Paesi europei.
I lavoratori, appoggiati dal sindacato, chiedono un aumento di almeno 350€ o del 9,5% del salario. Gli scioperi rischiano anche di causare enormi problematiche dal punto di vista della reputazione delle compagnie aeree. I clienti che, arrivando all’aeroporto hanno trovato il proprio volo cancellato, in futuro potrebbero cambiare la propria opinione sulla compagnia aerea scelta causando ulteriori problemi una volta terminata la stagione estiva anche se gli scioperi di quest’estate non riguardano solamente una azienda.
La portavoce di Verdi ha ribadito il fatto che si tratta di una scelta ben ponderata. I lavoratori non sono più in grado di affrontare la recente inflazione, i tagli dei salari degli ultimi anni e i costi della vita in aumento dovuti anche alla crisi energetica. Questa ondata di scioperi coinvolge tutti. La situazione dovrebbe far comprendere che il settore dei trasporti è stremato, come molti altri settori, dai cambiamenti degli ultimi anni e, soprattutto, degli ultimi mesi.
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Immagine di copertina: Aereo Lufthansa ©mathewbrowne da Pixabay