Germania, a marzo verranno abolite quasi tutte le restrizioni

Il Governo e i rappresentanti degli Stati federali si sono riuniti per discutere l’allentamento delle restrizioni. Il 20 marzo il “giorno della libertà”

È stata una settimana particolarmente impegnativa per il Cancelliere tedesco Olaf Scholz. Dopo aver incontrato il Presidente russo Vladimir Putin per cercare di instaurare un dialogo e risolvere la crisi in Ucraina, mercoledì 16 febbraio ha preso parte a un nuovo vertice con i rappresentanti dei Länder per discutere sull’allentamento delle nuove regolamentazioni da adottare in Germania contro la pandemia. A seguito della riunione è stato deciso che dal 20 marzo – solo se “la situazione negli ospedali lo permetterà” – verranno tolte quasi tutte le restrizioni in vigore sul suolo tedesco, rendendo obbligatorio solo il requisito di indossare una mascherina e di mantenere la distanza di sicurezza. Quel giorno è stato denominato Freedom Day, il “giorno della libertà”. Il Cancelliere Scholz ha dichiarato, durante la conferenza stampa, che “Possiamo finalmente guardare al futuro con fiducia”.

Si arriverà al “giorno della libertà” attraverso tre step

Secondo quanto dichiarato da Scholz, si arriverà al “giorno della libertà” del 20 marzo in maniera graduale attraverso tre passi.

• Primo step: l’accesso alla vendita al dettaglio dovrebbe essere possibile a livello nazionale e ovunque per tutti senza osservare la regola 2G (accesso per vaccinati e guariti). Sarà comunque obbligatorio indossare una mascherina che può essere chirurgica o FFP2.
  
• Secondo step: questi ulteriori allentamenti partiranno dal 4 marzo. La regola 2G per poter entrare nelle attività di ristorazione verrà sostituita dalla 3G che consentirà l’ingresso a vaccinati, guariti o testati negativi da non più di 24 ore. La stessa regola si applicherà per entrare e pernottare nelle strutture ricettive (alberghi, hotel, B&B ecc). Club e discoteche al chiuso potranno riaprire osservando la regola 2G plus che consente l’ingresso a vaccinati e guariti che dovranno essere però in possesso anche del risultato negativo di un tampone a meno che non si abbia ricevuto anche la terza dose. Il limite di partecipanti per gli eventi all’aperto sarà di 25.000 spettatori (capienza massima al 75%) mentre al chiuso di 6.000 con un’occupazione massima, in quest’ultimo caso, del 60%. In entrambi i casi verrà adottata la regola 2G.
  
• Terzo step: partirà dal 20 marzo. Il “giorno della libertà” significherà la cancellazione di tutte le restrizioni, ad esclusione dell’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere le distanze. La decisione finale verrà comunque presa il 17 marzo giorno in cui si riuniranno Governo federale e Länder.

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