Berlino, fissata nel 2023 l’inaugurazione del grande nuovo monumento dedicato all’Unità nazionale

Dopo anni di pianificazione e scadenze non rispettate nel 2023 sarà inaugurato il “monumento alla libertà e all’Unità”

Poco tempo fa, in occasione della festa nazionale, parlavamo del muro e di come la sua caduta sia divenuta il mito fondativo dello Stato tedesco, che ha poi sempre tratto forza dalla memoria del suo popolo, capace di opporsi con coraggio al più bieco degli autoritarismi. In memoria di chi si è scontrato con ardore per riottenere la libertà e l’unità nazionale è dedicato questo monumento, definito dall’architetto Sebastian Letz una scultura sociale:

“Prenderà vita quando la gente si raccoglierà, comunicherà e si muoverà insieme. È un invito alla partecipazione e un’immagine della democrazia, della partecipazione.”

Il memoriale consisterà in un’enorme conca mobile, sulla quale saranno iscritte le parole slogan di chi stava lottando in quel 1989: “Wir sind das Volk. Wir sind ein Volk” (“Noi siamo il popolo. Noi siamo un popolo”). Il design del monumento prevede che le persone comunichino per interagire con esso. Sarà infatti possibile far muovere la conca solo se le persone comunicheranno organizzandosi per porsi alle sue estremità. L’obiettivo è quello di mostrare come l’agire comune porti a risultati tangibili, così come successe nel 1989.

L’aspetto

Il memoriale “Bürger in Bewegung” (“cittadini in movimento”) è stato ideato da milla & partner, per onorare tutti i partecipanti della pacifica rivoluzione del 1989, risultata nella caduta del Muro e nella riunificazione della nazione. Come anticipato, la forza necessaria per far muovere la conca richiederà la creazione di gruppi. Infatti, solo se almeno 30 persone si posizioneranno su un’estremità il monumento inizierà a muoversi, oscillando per un massimo di 1,5 m. Sarà lungo 50 metri, largo 18 e sarà posizionato di fronte all’Humboldt Forum, dove in passato sorgeva il memoriale del Kaiser Wilhem, primo imperatore di Germania, rimosso poi dalla GDR negli anni ’50.

Tempistiche

Il monumento doveva essere inaugurato il 3 ottobre di quest’anno. Approvato dal Bundestag nel 2007, ha dovuto aspettare più tempo del previsto per ottenere l’approvazione completa, in quanto non tutti ne erano soddisfatti. Solo nel 2018 è stato stanziato il budget di 17 milioni di euro per il progetto e sono partiti i lavori, che hanno però sofferto della crisi dei materiali. Per questo iter problematico si è posticipata l’inaugurazione al 2023, molto probabilmente sempre in occasione del giorno della riunificazione.

La conca mobile, attualmente in costruzione nello Stato federale della Germania dell’Ovest North Rhine-Westphalia, sarà poi trasportata e montata a Schloßplatz.

 

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Immagine di copertina: © milla & partner