Berlin Pride 2022: tutto quello che c’è da sapere sul corteo per i diritti Lgbtq+

Anche a Berlino, così come in numerose città in tutto il mondo, si svolgerà il corteo del Pride. Tutte le informazioni utili per partecipare al Berlin Pride 2022

Sabato 23 luglio si svolgerà anche nella capitale tedesca il corteo del Berlin Pride 2022 – conosciuto anche con il nome di Christopher Street Day – al motto di “Vereint in Liebe! Gegen Hass, Krieg und Diskriminierung” (Uniti nell’amore! Contro odio, guerre e discriminazioni). La parata è aperta a tutti e vuole soprattutto celebrare l’accettazione sociale e l’auto-accettazione delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, asessuali, non-binarie e queer nonché il bisogno di riconoscere più diritti a tutta la comunità Lgbtq+ che, ancora nel 2022, subisce quotidianamente discriminazioni di ogni genere.

Il percorso del corte del Berlin Pride 2022

L’appuntamento, per chiunque volesse partecipare al Berlin Pride 2022, è alle ore 11:30 all’angolo tra Leipziger Straße e Axel-Springer-Straße al confine tra i quartieri di Mitte e Kreuzberg (la fermata della U-bahn più vicina è Spittelmarkt). Da lì partirà il lungo corte che toccherà alcuni dei luoghi più importanti e famosi della città di Berlino come Potsdamer Platz, Potsdamer Straße, Bülowstraße, Nollendorfplatz, Lützowplatz, la Colonna della Vittoria per poi percorrere Straße des 17. Juni e terminare alla Porta di Brandenburgo.

 

L’impegno del Governo tedesco verso la comunità Lgbtq+

Pochi mesi fa, ad aprile, la ministra federale degli Interni Nancy Faeser aveva dichiarato che anche gli edifici governativi, in determinate occasioni, avrebbero potuto  esporre la bandiera arcobaleno, in segno di solidarietà e supporto nei confronti della comunità Lgbtq+. La ministra aveva specificato che la bandiera potrà essere fatta sventolare “solo in specifiche occasioni” come, ad esempio, durante i Pride o il 28 giugno, giorno dell’anniversario della Rivolta di Stonewall simbolicamente riconosciuto come il momento in cui è nato il movimento Lgbtq+.

Giovedì 6 gennaio, inoltre, il Governo federale aveva nominato ufficialmente Sven Lehmann come Commissario per le questioni queer all’interno del ministero per la Famiglia. Si è trattato di un atto storico dato che era la prima volta che un Governo alla guida della Germania aveva nominato una figura di questo tipo. Lehmann fa parte del partito dei Verdi, uno dei tre partner della coalizione di Governo con Spd e Liberdemocratici (Fdp). Il politico aveva dichiarato che si sarebbe battuto per l’accettazione della diversità sessuale e di genere e aveva subito annunciato di essere al lavoro su un “piano d’azione nazionale”.

Leggi anche Franco Grillini e Filippo Vendemmiati: “In Italia c’è ancora molta strada da fare per i diritti della comunità Lgbtq+”

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

 

Immagine di copertina: Berlin Pride 2022 – Gay Pride da Pxhere CC0 https://pxhere.com/en/photo/978468