Volo annullato per le restrizioni? Da ora rimborso in 7 giorni

Le compagnie aree europee hanno concordato che da ora in poi rimborseranno entro 7 giorni i propri passeggeri in caso di cancellazioni

La Commissione Europea ha annunciato che, dopo un periodo di negoziazioni con le maggiori compagnie aree europee, queste si impegneranno d’ora in avanti a rimborsare i biglietti dei voli cancellati entro 7 giorni. L’accordo tra la Commissione e le linee aeree europee arriva dopo quasi due anni di violazioni delle norme dell’EU a tutela dei consumatori. Durante il periodo pandemico infatti alcune compagnie aeree hanno indotto i propri clienti a richiedere un voucher, piuttosto che un rimborso, in caso di cancellazione dei voli. Questa pratica andava però contro la regolamentazione europea che si occupa di proteggere i consumatori. Ora, le compagnie aeree hanno finalmente concordato un cambio d’approccio.

Le compagnie aeree hanno violato i diritti dei consumatori troppo a lungo

Ormai sono quasi due anni da quando le linee aree in Europa hanno imposto l’erogazione di un voucher ai clienti che subivano la cancellazione del proprio volo. In seguito all’accordo con la Commissione Europea, però, questo non sarà più possibile. Da ora le compagnie saranno tenute ad una maggiore attenzione nei confronti dei viaggiatori. Secondo quanto concordato, le compagnie aeree potranno offrire voucher solo come possibilità aggiuntiva alla concessione del rimborso. Inoltre, le linee aeree dovranno adottare una maggiore trasparenza con i propri clienti, impegnandosi a fornire informazioni più chiare su cosa fare in caso di cancellazione.  Le compagnie che hanno deciso di aderire completamente alle norme europee attraverso questo accordo includono sia linee low-cost che non. In particolare, si tratta di Easy Jet, Ryanair, Vueling, Wizz Air, Air France, KLM, Lufthansa, Aegean Airlines, Alitalia, Austrian Airlines, British Airways, Brussels Airlines, Eurowings, Iberia, Norwegian e TAP.

Moltissime persone in tutta Europa stanno ancora aspettando un rimborso dal 2020

Il direttore dell’Associazione Europea dei Consumatori (BEUC), Monique Goyens, ha dichiarato che “le linee aeree hanno violato i diritti dei consumatori europei in misura massiccia nel corso del periodo pandemico.” Il direttore ha poi aggiunto che era “necessario che le compagnie aeree ripulissero la loro condotta, soprattutto considerando che molti consumatori in Europa devono ancora ricevere un rimborso per voli cancellati nel 2020.”  Il fatto che la Commissione Europea sia riuscita a imporre il rispetto delle norme europee è sicuramente una buona notizia per tutte le persone residenti in Europa. L’accordo servirà certamente a ricostituire la percezione degli europei di godere di una buona tutela da parte delle istituzioni dell’UE. Inoltre, sarà utile a ricostruire fiducia nei servizi di viaggio, dalla quale ora le compagnie aeree dipendono enormemente.

 

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Immagine di copertina: Accordo sul rimborso voli cancellati presa da Pixabay CC0