Umbricelli, norcina, peperone crusco: a Berlino la Locanda degli Artisti unisce Umbria e Basilicata
Con La locanda degli artisti la capitale tedesca si arricchisce di ricette e ingredienti tanto squisiti, quanto difficili da trovare
Berlino ha da qualche tempo, e diremmo finalmente, un presidio di cucina umbra. E non solo, visto che la Locanda degli artisti, ristorante aperto a settembre 2020 sulla Suarezstr., a Charlottenburg, è legato a doppio filo anche con la Basilicata. Il connubio è possibile grazie alle origini al fondatore, Domenico Giacomino, originario di Banzi, provincia di Potenza, ma per vent’anni a Perugia dove a inizio anni 2000 aprì un locale diventato poi celebre in città per la qualità e originalità della sua proposta eno-gastronomica. Il suo nome? Facile indovinare: La Locanda degli artisti.
Il menù è ricco di pietanze che raramente si trovano altrove a Berlino: cavatelli al sugo di carne, orecchiette con cime di rapa e cacioricotta, umbricelli alla norcina (tartufo e salsiccia) oppure con gamberi e tartufi, tagliatelle ai porcini, cotolette d’agnello al Sagrantino o all’Aglianico e entrecôte ai porcini. E questo per non parlare dei dolci. Domenico ha sviluppato nel corso degli anni un’autentica passione per i dessert: cantucci al Sagrantino passaito, salame del re (ricetta tipica umbra con crema pasticceria e cioccolata), pastiera, crostate e semi freddi…meglio non abbuffarsi troppo con il salato per sentirsi costretti a rinunciare a una delle sue creazioni.
Non solo ristorante: fare la spesa di pasta, salumi e formaggi alla Locanda degli artisti
Domenico Giacomino è un vero giramondo. Dagli anni ’80 ad oggi, ha lavorato e/o aperto ristoranti in mezza Europa. Dalla Basilicata a Roma, passando per Erfurt, Costanza, Friburgo, Lussemburgo, Potsdam e la già citata Perugia. Ex studente di psicologia alla Sapienza, nel corso degli anni ha sviluppato forti e continui legami con fornitori di qualità sia dall’Umbria che dalla Basilicata. E così ha deciso di fare della sua Locanda degli artisti anche uno di quei locali in cui è possibile ordinare, all’etto (o al chilo) formaggi, salumi, legumi, pasta, oli e vini arrivati direttamente da Umbria e Basilicata. Ecco allora caciotta al tartufo, prosciutto crudo umbro, salsiccia secca e culatello della Basilicata (realizzati da una macelleria di Monte Milone), ricotta salata, caciocavallo, peperoni cruschi, lenticchie di Castelluccio di Norcia, orecchiette e fusilli di Moliterno (entrambi località in provincia di Potenza), cicerchia, Primitivo di Matera, e tanto altro ancora. Certo, se ci si vuole regalare un piatto di pappardelle al cinghiale o di gnocchi al ragù d’oca, sempre che non si voglia una pizza (che è fatta come si deve) ci si deve mettere a sedere, ordinare e farsi viziare.
Da Perugia a Berlino passando per Potsdam
L’amore di Domenico Giacomino per il Brandeburgo nasce circa 10 anni fa grazie allo storico gemellaggio tra Perugia e Potsdam. La capitale del Brandeburgo ogni dicembre infatti organizza un mercatino natalizio lasciando che alcuni stand siano dedicati al cibo umbro. Quando se ne è presentata l’occasione Domenico, che con la Germania ha sempre avuto un rapporto particolare dopo i tanti anni passati in Baden-Württemberg e Baviera, non se l’è fatta sfuggire e puntualmente ha portato delizie della sua regione d’adozione (il suo trasferimento a Perugia è infatti legato alle origini della moglie, romana, ma dai genitori umbri) nel nord della Germania. È nato così un rapporto che qualche anno fa lo ha convinto ad aprire, proprio a Potsdam, il ristorante Giacomino e ora, ma a Berlino, La Locanda degli artisti. «Sono sempre stato curioso di Berlino. Aprirvi un ristorante era un’ottima occasione per fare qualcosa con mio figlio, chef che ha girato a lungo per l’Italia e la Germania e con cui finalmente volevo avere un progetto comune. Quando qualche cliente ci dice che qui alla Locanda degli artisti sente aria di casa non possiamo che sorridere. Siamo una famiglia nel vero senso della parola».
Per festeggiare l’apertura la Locanda degli artisti propone per due giorni un menù umbro a soli 18 €
Venerdì 29 e sabato 30 ottobre 2021, dalle 12 alle 22, La Locanda degli artisti proporrà un menù fisso a 18€ a base di tartufo umbro. Ecco il menù nel dettaglio (ci sarà anche un’opzione vegetariana senza salsiccia e fegatini allo stesso prezzo)
Crostini umbri (uno con paté di fegatini di pollo e salsa tartufata, l’altro con crema di carciofi)
Umbricelli alla norcina (salsiccia, panna e tartufo)
prezzo 18 €
prenotazioni 030 28387090
La Locanda degli artisti
Suarezstraße 61, 14057 Berlin
ogni giorno dal lunedì al sabato 12-15 e 18-22
030 28387090
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