Marechià, il nuovo singolo del duo berlinese-napoletano Nu Genea

NU GENEA, duo napoletano con base a Berlino, torna con un nuovo singolo: Marechià. Vincente la collaborazione con l’artista francese Célia Kameni, che presta la voce al brano

NU GENEA è il progetto artistico di Massimo Di Lena e Lucio Aquilino, dj e musicisti napoletani con base a Berlino. Marechià è il primo singolo dopo il cambio del nome da Nu Guinea. La modifica arriva da una maturata consapevolezza. Il duo aveva spiegato il cambiamento due mesi fa, sostenendo di non poter usare il nome di un paese con cui non ha una reale connessione, andando ad alimentare stereotipi di stampo coloniale. Nell’occasione, dopo un silenzio di circa un anno, avevano annunciato l’arrivo di “nuova musica”. E così il singolo Marechià diventa il manifesto di questo rinnovamento: “ΓΕΝΕΆ” (GENEA), in greco antico, significa infatti nascita. Il brano, pubblicato il 9 luglio 2021 con la NG records su licenza Carosello Records, ospita la voce dell’artista francese Célia Kameni.

Ritornare con i ricordi nei luoghi dell’infanzia

“La nostra musica riesce a trasportare in un altro posto, perché noi effettivamente non la componiamo nel posto di cui parliamo”, spiega Massimo di Lena a Skytg24. Il brano ha visto la luce a Berlino, loro città d’adozione. Mentre Marechiaro è un luogo dell’infanzia, sul Golfo di Napoli, dove entrambi andavano fin da piccoli. Così ne parlano lasciandosi trasportare da ricordi, colori e visioni. Le sonorità disco, funk e fusion, che li hanno resi apprezzatissimi da un pubblico internazionale, vengono incarnate dalla meravigliosa voce di Célia Kameni. “Dobbiamo fare qualcosa con lei”, ricorda di aver pensato Massimo, quando la ascoltò cantare la prima volta, durante un tour con la band in Belgio. Ma al tempo Marechià ancora non esisteva. Quando venne l’ispirazione, fu naturale ricontattarla. E iniziò il lavoro a distanza. La partnership si è infatti sviluppata online, a causa dei mesi di lockdown.

 

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Ascoltarsi, “perché se uno di noi insiste su un progetto, vuol dire che c’è un motivo ben definito!”

La felice intuizione di avere la Kameni al proprio fianco deriva anche da un fatto linguistico. Il francese, infatti, come il napoletano, è una lingua molto ritmica. E molte parole sono simili. Così viene naturale accostarle in un verso la cui metrica ricorda proprio le onde di quel Marechiaro: “Je suis là-bas, là-bas, lla abbasc’ a Marechià” (Io sono là, là, là a Marechià). Ma non c’è solo il mare e un omaggio al piccolo borgo napoletano nel brano. Perché anche l’attesa, i ritardi e gli incontri compongono la storia. Marechià parla di due persone che si cercano, si aspettano, forse si trovano. La musica dei Nu Genea è capace di unire luoghi, lingue e beat diversi. Il segreto? Ascoltarsi e lasciarsi contaminare. “Alla fine, la nostra soluzione è ascoltarci a vicenda, sempre. Perché se uno di noi insiste su un progetto, vuol dire che c’è un motivo ben definito!” afferma Lucio Aquilino. E il successo, ancora una volta, è assicurato. Provare per credere: basta lasciarsi trasportare dalle onde ritmiche di Marechià. E visualizzare il mare, mentre irresistibile arriva la voglia di ballare.

 

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Immagine di copertina: Screenshot da Youtube (Marechià official video)