Licorice Pizza, la tenerissima storia d’amore firmata da Paul Thomas Anderson nei cinema tedeschi

Abbiamo visto Licorice Pizza, il film di Paul Thomas Anderson (Boogie Nights. Il petroliere, Il filo nascosto): ecco perché ve ne consigliamo la visione

Una piccola, gioiosa storia d’amore, un gioco di tempi e personalità che si sfregano fino a diventare, o almeno capire, di essere diventati complementari sullo sfondo di una Los Angeles, o meglio, una San Fernando Valley, da percorrere e correre a piedi, con l’iconografia e i miti di Hollywood a far da sfondo senza mai essere invadente.

Difficile non rimanere colpiti dai volti dei due protagonisti, esordienti che, sarà che le luci della ribalta le conoscono bene  – uno è Cooper Hoffman, il figlio del compianto Philipp Seymour Hoffman, l’altra è Alana Haim del trio di sorelle cantanti HAIM), emanano la luce naturale di chi è bello anche senza canonicamente esserlo, qualsiasi cosa fa, qualsiasi cosa dice. E così anche una trama che può sembrare convenzionale, una storia d’amore lungo anni di formazione che sono dell’adolescenza per lui, e dei primi da adulti per lei, diventa appassionante…

Licorice Pizza, la trama

Ambientato nel 1973 quando Licorice Pizza era una serie di negozi di dischi molto popolare a Los Angeles, il film racconta l’incontro e il graduale innamoramento nel corso degli anni di due giovani, lui quindicenne, lei ben più che maggiorenne (ma l’età esatta non viene mai rivelata). Gary è estroverso, impavido, un grande venditore che vive la vita con apparente leggerezza senza porsi mai alcun limite. Alana non ha ben chiaro cosa voglia dalla vita, segue Gary un po’ perché affascinata da lui, un po’ per inerzia, per mancanza di alternative. La loro crescita incrocia personaggi fittizi e reali (il produttore, ed ex fidanzato di Barbra Streisand, Jon Peters e il politico Joel Wachs), un contesto maschilista (come la pacca sul sedere dato dal fotografo ad Alana ad inizio film) e una città degli angeli dove la fama sembra sempre lì a portata di mano, ma senza diventare ossessione per chiunque ci graviti attorno e forse vuole tentare la strada della recitazione…

Perché Licorice Pizza è uno dei migliori film dell’anno

Eletto miglior film del 2021 dal National Board of Review, l’organizzazione no profit newyorkese fondata nel 1909 che sostiene il cinema come intrattenimento e arte ,Licorice Pizza è un film che ridà il piacere della sala, dei tempi sospesi, di una visione che non attende un climax, ma gode di ogni dialogo, ogni immagine, ogni sguardo verso un angolo della camera in cui risiedono e fermentano emozioni come bachi in grado di donare già una pregiata seta in attesa dell’arrivo della farfalla. Paul Thomas Anderson è un maestro qualsiasi cosa faccia, che sia un dramma come Il Petroliere che una commedia agrodolce e surreale come Magnolia. Qui riprendere i toni e l’epoca di Boogie Nights per una storia nostalgica, ma senza rimpianti, storica, ma senza volerne fare il ritratto di una generazione o di un’epoca, intima, eppure universale. Licorice Pizza è un film per chiunque ami il cinema, universale per la sua capacità di piacere a tutti. Andatevelo a vedere.

Licorice Pizza sarà nei cinema di Berlino e tedeschi in generale dal 20 gennaio 2021. Cliccate qui per vedere dove e quando vederlo in lingua originale. In Italia l’uscita è prevista il 3 febbraio 

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