Germania, lockdown almeno per tutto maggio, forse anche metà giugno

Cominciano a trapelare le prime indiscrezioni sulle decisioni che verranno prese questa settimana a proposito dell’inasprimento del lockdown in Germania

Lockdown esteso per almeno altre 6 o 8 settimane e restrizioni più severe nelle zone con l’incidenza ai 7 giorni superiore a 100 contagi ogni 100.000 abitanti. Queste sono state le principali proposte avanzate dal Governo federale per continuare la lotta contro la pandemia. Secondo quanto riportato da Tagesspiegel, le proposte del Governo federale sono state comunicate da Helge Braun, Ministro della Cancelleria, ai governatori dei Länder nella giornata di domenica 1 aprile. La decisione definitiva dovrebbe essere presa martedì 13 aprile, giorno in cui Angela Merkel si riunirà in un vertice con il suo staff. È stata spostata a mercoledì 14 aprile la riunione tra Governo federale e rappresentanti dei Länder.

Le decisioni che verranno prese lasceranno poco spazio di decisione ai singoli Länder

L’obiettivo di Merkel è, infatti, quello di creare un regolamento uniforme a livello nazionale per le zone con un numero elevato di infezioni. Secondo le prime bozze Angela Merkel è pronta a introdurre un lockdown più duro nelle zone del Paese con un’incidenza ai 7 giorni superiore ai 100 contagi ogni 100.000 abitanti. Restrizioni che devono essere uguali per tutti gli Stati federali. Nello specifico nelle zone più colpite entreranno in vigore le seguenti restrizioni:

• Gli incontri privati, durante il giorno, sono limitati a una persona esterna al proprio nucleo famigliare (minori di 14 anni esclusi)
  
• Verrà introdotto un coprifuoco valido dalle 21:00 alle 5:00 del mattino. In questo orario sarà tassativamente vietato uscire salvo che per comprovate emergenze. Inoltre sarà vietato incontrarsi con persone esterne al proprio nucleo famigliare
• Le attività sportive potranno essere svolte esclusivamente da soli o in coppia
• Tutti i negozi dovranno rimanere chiusi. Continueranno ad essere aperti solo le attività essenziali (ad esempio supermercati, drogherie, farmacie ecc.)
• Chiuderanno di nuovo anche le attività culturali come i musei
• I ristoranti potranno continuare a restare aperti offrendo servizio take-away o di consegna a domicilio
• Scuole e asili nido possono rimanere aperti con l’incidenza ai 7 giorni inferiore a 200. Studenti e personale scolastico dovranno effettuare due tamponi a settimana.

Le reazioni del mondo politico tedesco alle proposte del Governo federale

Il Ministro della salute federale Jens Spahn ha fortemente sostenuto la necessità di introdurre restrizioni più severe e coerenti a livello nazionale. Armin Laschet, nuovo leader della CDU dopo Angela Merkel e Primo Ministro della Renania Settentrionale-Vestfalia, ha proposto un lockdown ancora più duro in tutta la Germania. Forti critiche alle nuove restrizioni sono invece arrivate dal sindaco di Berlino Michael Müller e dal leader della FDP Christian Lindner. Entrambi hanno dichiarato che l’introduzione del coprifuoco è una scelta “sproporzionata e assurda”.

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Immagine di copertina: Lockdown Germania © Ildigo da Pixabay