Eventim potrebbe vendere biglietti per i concerti solo a vaccinati
Concerti durante la pandemia: il venditore di biglietti CTS Eventim richiede la vaccinazione prima dei concerti
La società CTS Eventim intende consentire la partecipazione ai concerti solamente a coloro che sono stati vaccinati. Klaus-Peter Schulenberg, CEO di Eventim, ha dichiarato in un’intervista a «Wirtschaftswoche»: «Se ci sono vaccini sufficienti e tutti possono farsi vaccinare, allora gli operatori privati dovrebbero avere la possibilità di richiedere la vaccinazione come requisito di accesso agli eventi». La società ha già anche programmato i propri sistemi per poter leggere i certificati di vaccinazione dei visitatori. Angela Merkel, in un’intervista rilasciata a ARD il 2 febbraio, ha comunque rigettato il fatto che le persone vaccinate possano avere più diritti rispetto alle altre. “Finché non è chiaro se le persone vaccinate possano infettare gli altri, non è possibile trattarle in modo diverso”, ha dichiarato la Cancelliera.
Visualizza questo post su Instagram
Eventim contribuirà alla gestione della campagna vaccinale
Nello Schleswig-Holstein, Eventim organizzerà le prenotazioni per potersi vaccinare. Il Ministero della salute del Land ha infatti incaricato la società di gestire le richieste per la vaccinazione attraverso il suo sito. “Più velocemente la popolazione viene vaccinata, più velocemente gli eventi possono svolgersi di nuovo. Per noi, tuttavia, la priorità è dare un contributo in modo che tutti possiamo superare questa pandemia il prima possibile”, afferma Schulenberg. Per la società questa è una nuova area di business in un momento in cui il settore degli eventi è in gran parte inutilizzato. L’esperienza finora è stata positiva, per cui sono in corso dei colloqui per una possibile cooperazione futura con altri Stati federali.
CTS Eventim: società tedesca con sede a Brema
La CTS EVENTIM AG, fondata da Klaus-Peter Schulenberg, è leader nel mercato europeo per la vendita di biglietti per concerti e numerosi altri event. Eventim, prima della pandemia, vendeva annualmente circa 250 milioni di biglietti sia attraverso i canali online che tramite le rivendite fisiche. Nel corso del 2018 sono state effettuate acquisizioni di biglietteria e altri maggiori investimenti in Italia, Danimarca e Ungheria, insieme ad acquisizioni di promotori in Spagna e Svizzera. La Germania rimane però il più grande territorio operativo per la società e la crescita all’interno del paese comprende biglietteria (€19M) e promozioni (€97M).
Leggi anche I club di Berlino si aspettano di tornare a lavorare come prima solo a fine 2022
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: Pubblico alla Waldbühne durante un concerto ©Marco Gobbetto