Berlino, chi riceve il sussidio Hartz IV ora può vivere anche in case più costose (pagate dal comune)
Aumentati i contributi per gli affitti: a partire da luglio i beneficiari del sussidio Hartz IV potranno affittare case più care.
Il Senato di Berlino ha deliberato l’aumento dei contributi per gli affitti lordi: l’Hartz IV, il sussidio di lunga disoccupazione, permetterà dunque di affittare anche case più costose. Se prima c’era una soglia di canone di affitto, ora anche prezzi più alti possono essere coperti. Si parla di un aumento di circa dieci euro: da 426 euro per un appartamento singolo a 857,82 euro per uno abitato da 5 persone. La dimensione consentita di un appartamento che rientra nel contributo dipende dal numero di persone (la cifra retribuita al metro quadrato era già stata aumentata nell’ultimo emendamento). Così, il valore per i genitori single con un bambino è stato aumentato a 65 metri quadrati.
Cos’è l’Hartz IV
La Germania prevede diverse sovvenzioni statali per i disoccupati sia di breve che di lunga data, ma anche a chi, pur lavorando, percepisce un compenso esiguo e non riesce a mantenere se stesso o la propria famiglia. L’Hartz IV è un sussidio di lunga disoccupazione riconosciuto agli aventi diritto abili al lavoro, di età compresa tra i 15 anni e l’età pensionabile richiesta per percepire una pensione ordinaria di vecchiaia. In particolare, si definisce «abile al lavoro» chiunque sia in grado di compiere una qualsiasi attività lavorativa per un minimo di 3 ore al giorno. L’Hartz IV comprende l’affitto pagato dal comune e una quota di denaro da spendere per le spese quotidiane.
Come si richiede l’Hartz IV
Nel momento in si inoltra la richiesta di Hartz IV, è obbligatorio dichiarare tutte le entrate e tutto il patrimonio in vostro possesso, compresi eventuali conti correnti in altri Paesi (ad esempio in Italia), o immobili di proprietà. L’Hartz IV non può essere richiesto da alcune categorie di persone, come richiedenti asilo, studenti, persone senza cittadinanza tedesca, anche appartenenti all’Unione Europea se non hanno lavorato per almeno sei mesi in Germania. Con un’attività lavorativa svolta per almeno 6 mesi, il sussidio dura 6 mesi. Nel caso di un periodo di lavoro prolungato (minimo un anno), il sussidio continuerà fino a che non saranno autonomi. Per iniziare la pratic è necessario registrarsi come disoccupati presso l’Arbeitsagentur e un Job Center. Affinchè il sussidio sia mantenuto, però, bisogna dimostrare di stare cercando attivamente lavoro con l’aiuto di un tutor.
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: Sven Masuhr, CC0 Unsplash