Stellato Michelin di Berlino costretto a chiudere ora prepara cibo gratis per medici e infermieri
Il COVID-19 ferma la capitale tedesca ma non il buon cuore dei suoi abitanti. Le cucine del ristorante stellato Michelin Tulus Lotreck sono rimaste in funzione per il personale medico della città
A Berlino sono arrivate ormai da giorno le prime restrizioni in seguito all’emergenza Covid-19. Anche il ristorante stellato Michelin Tulus Lotreck è stato costretto a chiudere ma la sua cucina è rimasta in funzione. Gli chef e i dipendenti hanno usato le scorte rimaste per rifornire chi questa guerra la combatte in prima ogni giorno: il personale medico. Il proprietario, Maximilian Strhoe, ha spiegato: “la nostra idea era di cucinare le riserve di cibo per le persone che sono in servizio 24 ore su 24”. E così lui e la socia, Ilona Scholl, hanno distribuito 50 litri di ragout in un ospedale di Berlino in un solo giorno. “Ci siamo detti: la gente fa turni di lavoro di 18 ore e si addormentano sulla scrivania o in sala d’attesa. Come si riforniscono? Chi si occupa del fatto che possano nutrirsi bene e rimanere in buona salute il più possibile? E poi Max ha detto: ‘non posso fare grandi cose, ma posso cucinare'”, ha raccontato la Scholl. I destinatari hanno accolto l’iniziativa di buon grado. Non solo per l’amabilità del gesto ma anche per vera e propria necessità. Medici e infermieri sono stati i primi a dire: “ce li dividiamo, ci faranno bene”.
Il ristorante stellato Michelin Tulus Lotreck
Il ristorante berlinese Tulus Lotreck con la sua stella è uno dei diversi ristoranti della capitale ad essersi aggiudicato un posto nell’ambita guida Michelin. Nell’animato quartiere di Kreuzber il ristorante si affaccia al primo piano di un condominio su Fichtestrasse. Una stradina appartata e tranquilla al punto che per un istante viene il dubbio di aver sbagliato indirizzo. Il locale con i suoi tavoli in legno nudo e la grande parete fitta di motivi boschivi risulta raccolto e caldo. La stella Michelin è arrivata nel 2017, dopo soli due anni dall’apertura. Traguardo non scontato per un self-made chef. Ma questo non è l’unico riconoscimento ottenuto da Maximilian Strohe e Ilona Scholl, proprietari del ristorante. Nel 2016 vennero nominati Berliner Masterchef e miglior direttrice di sala. Non alla portata del portafogli di tutti, come qualsiasi ristorante stellato d’altronde, ma sicuramente una chicca berlinese per i palati più fini.
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Immagine di copertina: Pixabay