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Senatore di Berlino: “Il divieto di contatti interpersonali potrebbe durare tutto l’anno”

Secondo il senatore degli Interni Andreas Geisel (SPD) la maggior parte dei berlinesi rispetta le restrizioni iniziali. È ottimista nonostante il virus, ma si sta anche preparando per una catastrofe

Il senatore Geisel (SPD), parte dal presupposto che le norme sulla distanza potrebbero essere applicate durante tutto l’anno a causa della pandemia. Geisel ha detto venerdì su RBB Inforadio che l’obiettivo era «ridurre la velocità dell’infezione in modo da non sovraccaricare il sistema sanitario e prevenire condizioni come quelle in Spagna o in Italia». Inoltre ha dichiarato che «non sarebbe grave dire ora che il 19 aprile sarà tutto finito. Dovremo essere preparati al fatto che dovremo certamente allentare questo blocco nel corso del mese di aprile, maggio. (…) Ma riguardo le restrizioni, le regole sulla distanza da tenere, il cambiamento delle nostre abitudini – temo che questo ci accompagnerà tutto l’anno».

Müller: “Ci aspettano ancora settimane difficili”. Entrano in vigore le multe

Ora a Berlino è stato anche stabilito come saranno punite le violazioni delle condizioni della crisi del Coronavirus. Può essere abbastanza costoso. Le restrizioni iniziali sono state prorogate anche dopo Pasqua – fino al 19 aprile. La polizia e gli uffici di ordine pubblico verificheranno se le persone rispettano le condizioni. «Vediamo un alto livello di accettazione delle misure di restrizione del contatto in gran parte della popolazione. Dalla metà di marzo la polizia ha effettuato oltre 1400 ispezioni all’aperto e finora ha individuato circa 900 violazioni della legge tedesca sulla protezione contro le infezioni. Tutto questo in una metropoli di 3,7 milioni di abitanti» hanno dichiarato in un’intervista al Berliner Morgenpost. «La polizia e gli uffici dell’ordine pubblico prenderanno provvedimenti coerenti contro gli incorreggibili che sono ovunque. Ora c’è anche un catalogo di multe. Il principio è: “Resta a casa!“. Il sindaco di Berlino Michael Müller (SPD) ha continuato a chiedere ai berlinesi di avere pazienza. «Ci aspettano settimane difficili davanti a noi», ha detto Müller. «Faccio appello a tutti i berlinesi affinché prendano sul serio le restrizioni iniziali». Questo include anche l’astensione dal visitare i parenti. Nei paesi vicini si era visto quanto velocemente la situazione potesse degenerare. Per quanto riguarda il catalogo delle multe, in vigore a Berlino da venerdì, Geisel ha detto che «per quelli che credono di non dover seguire le regole la polizia procederà con le sanzioni».

La situazione a Berlino