La Germania prepara un piano per non farti fallire se non paghi l’affitto di casa a causa della crisi
Il governo tedesco garantisce un respiro di sollievo agli affittuari durante l’epidemia del Covid-19
Negli ultimi giorni, su molte pagine facebook, nate per rispondere a dubbi, paure o semplicemente per trovare compagnia durante il periodo di quarantena, non sono poche le persone che raccontano dei loro problemi economici. Chi è stato messo in pausa, chi in integrazione, chi non ha più un lavoro. Una delle questioni più popolari è sicuramente l’incapacità di pagare l’affitto. Il governo tedesco ha comunicato la volontà di introdurre nuove misure per proteggere gli inquilini che non possono pagare l’affitto a causa della crisi e degli effetti economici del Covid-19. Gli inquilini non saranno sfrattati dal 1° aprile al 30 settembre per mancato pagamento degli affitti. Il disegno di legge sarà approvato nei prossimi giorni nel gabinetto federale prima di essere discusso mercoledì dal Parlamento tedesco. Il disegno di legge intende fornire protezione ai locatari che non sono in grado di adempiere ai loro obblighi di affitto a causa dell’impatto economico del Coronavirus. Anche se il periodo di tempo scade il 30 settembre, il Ministero Federale della Giustizia e della Protezione dei Consumatori sarà autorizzato a prorogarlo fino al 31 luglio 2021, se necessario. Nonostante lo sgravio, gli affittuari che sono in grado di pagare saranno tenuti a farlo durante tutto il periodo di tempo. Inoltre, il disegno di legge sospende solo gli sfratti. Ciò significa che gli affittuari che non sono in grado di pagare dovranno rimborsare una volta che l’impatto economico del virus inizierà a migliorare.
I lavori per la tutela degli affittuari sono ancora in cantiere
Alla data odierna sono state fornite ancora poche indicazioni su come i proprietari saranno protetti dagli effetti economici del Coronavirus. Il DGB ha invitato il governo a concedere prestiti ponte senza interessi ai proprietari e ai piccoli proprietari, nonché alle cooperative edilizie che si trovano in difficoltà economiche a causa della crisi. Sabato scorso il governo tedesco ha annunciato un pacchetto di aiuti economici del valore di 822 miliardi di euro per evitare che le imprese, soprattutto di piccole dimensioni, falliscano a causa dell’epidemia.
Tra venerdì e sabato in Germania c’è stato un rallentamento della curva del Covid-19
Nella mattinata di ieri in Germania si sono contati 22360 infetti e 84 morti. Ciò che è interessante è però soprattutto la differenza tra venerdì e sabato: 2516 nuovi casi contro i 4528 del giorno precedente. Significa che la curva dei nuovi contagi ha rallentato. Il numero di nuovi contagi ufficiali registrato sabato è addirittura minore a quanto accaduto tra il 17 e il 18 marzo e tra il 18 e il 19. Potrebbe essere un caso. Forse nella giornata difficile di venerdì sono stati svolti meno tamponi. Ciò non toglie che osservare i dati ufficiali è l’unico punto di partenza che si può avere per provare a capire il diffondersi dell’epidemia. Il numero di decessi sale invece di 18 arrivando a 84 in totale. La fonte utilizzata è la John Hopkins University che a sua volta è la base per i grafici di Worldmeters.
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Immagine di copertina: Pixabay