La Baviera dichiara lo “stato di catastrofe”. Si potrà uscire solo per ragioni giustificabili. Le regole nel dettaglio

Il governatore Markus Söder pronto ad inasprire ulteriormente le restrizioni

Una nuova impennata dei casi di Covid-19 ha costretto il primo ministro bavarese Markus Söder ad annunciare  lo stato di emergenza. L’obiettivo è «poter gestire in maniera più facile gli ospedali». Saranno attuate nuove restrizioni sugli spostamenti dei cittadini: si potrà uscire solamente per fare la spesa, andare dal dottore o per problemi familiari, esattamente come durante la prima ondata della pandemia a marzo. Il cosiddetto “lockdown leggero” in cui sono stati chiusi bar, ristoranti, associazioni culturali e centri sportivi non è stato sufficiente. La Baviera è rimasta una delle regioni più colpite dal virus, raggiungendo il 6 dicembre il triste totale di 4.289 vittime su 18.772 in tutta la Germania come rilevato dai dati del Robert Koch Institut. «Ogni 4 minuti in Germania una persona muore a causa del Corona virus. In Baviera ciò accade ogni 20 minuti. Sarebbe moralmente inaccettabile continuare la linea di condotta che abbiamo seguito finora», ha dichiarato Söder in diretta stampa. Domani, martedì, il tutto dovrebbe essere ufficializzato dal consiglio regionale bavarese. Regole analoghe potrebbero essere approvate a breve anche dalla Turingia.

Le nuove restrizioni stridono con l’incombente periodo delle festività natalizie. Söder ha affermato che in Baviera le misure nazionali approvate con la cancelliera Angela Merkel e gli altri governatori in cui si allargava a 10 persone il numero massimo di persone a pranzi e cene natalizie verranno garantite solo dal 23 al 26 dicembre e non oltre, neanche a San Silvestro.

Le restrizioni nel dettaglio

«La situazione sfortunatamente è molto seria… Dobbiamo fare di più, dobbiamo agire», ha commentato Söder durante una conferenza stampa. Lo stato bavarese con più di 13 milioni di abitanti al momento si trova in vetta alla classifica dei nuovi casi giornalieri in tutta la Germania. Appena saranno approvate le nuove restrizioni, in tutte le aree interne nelle regioni “hotspot” con più di 200 casi ogni 100.000 abitanti dovrà essere rispettato un coprifuoco dalle nove di sera fino alle cinque di mattina. «Si potrà uscire solo per ragioni serie come andare dal dottore o a fare la spesa» ha dichiarato Söder. I negozi al dettaglio rimarranno aperti, ma dovranno rispettare regole più severe per quanto riguarda il distanziamento sociale tra i clienti. Si prevedono inoltre  molti più controlli da parte della polizia o altre autorità per garantire il rispetto delle norme sanitarie. Sempre a partire da mercoledì le scuole professionali ritorneranno alla didattica a distanza. Le scuole di istruzione secondaria gli studenti tra le classi 8 e 11 alterneranno lezioni in presenza e lezioni on-line. Verranno invece garantite lezioni in presenza per le classi che si devono diplomare.

Tra le nuove misure che verranno adottate fino al 20 dicembre è presente anche un allargamento delle aree pubbliche in cui è obbligatorio indossare la mascherina. Viene inoltre ribadito il divieto di consumare alcol per tutta la giornata (come già trattato da Berlino Magazine in questo articolo di due mesi fa). Sono già state molte le misure restrittive adottate dal governo per fronteggiare l’impennata di nuovi casi, tra cui possiamo citare il rinvio degli esami di maturità a maggio 2021, l’annullamento dei mercatini di Natale e l’obbligo di effettuare il tampone per i pendolari transfrontalieri (misura successivamente abrogata dal Tribunale amministrativo bavarese). Nonostante ciò i segnali provenienti dal Land più ricco della Germania non sono di buon auspicio, si è registrato ugualmente il maggior numero di vittime in tutto il paese.

Si potrà uscire solamente per “ragioni valide” come andare al lavoro, a scuola, dal dottore, a fare compre e infine andare in chiesa. Ancora una volta uno dei gruppi sociali più danneggiati dalle restrizioni anti-Covid rimane quello degli studenti. Le scuole professionali ritorneranno nuovamente alla didattica a distanza, toccherà la stessa sorte a tutti gli studenti che vivono nelle aree regionali in cui ci sono più di 200 casi ogni 100.ooo abitanti; l’unica eccezione rimarranno gli studenti in prossimità del diploma, ai quali viene garantita la possibilità di continuare a svolgere le lezioni in presenza.  Gli studenti tra le classi 8 e 11 invece adotteranno una didattica “mista”.

Anche in questo caso il periodo delle festività natalizie rappresenta un momento critico in cui devono essere conciliate le esigenze dei cittadini e la necessità di ridurre al minimo i contatti per evitare un ulteriore aumento dei casi. L’unico momento in cui le nuove norme non avranno rigore assolute sarà tra il 23 e il 26 dicembre. In questi giorni un massimo di 10 persone adulte e bambini di età inferiore ai 14 anni potrà riunirsi nelle proprie residenze private per festeggiare. Ma questo alleggerimento delle restrizioni sarà di breve durata, poiché il numero delle persone adulte presenti durante la vigilia di Capodanno verrà dimezzato a 5 persone e i loro figli (sempre di età inferiore ai 14 anni).

Altre limitazioni includono il già menzionato divieto di consumazione di alcol, la possibilità di viaggiare oltre le frontiere solamente per i pendolari e i congiunti e infine l’obbligo di indossare una mascherina durante le funzioni religiose associato al divieto di cantare.

Restrizioni simili potrebbero essere adottate nel resto del paese molto presto. Il ministro dell’economia, Peter Altmeier, ha dichiarato che l’attuale andamento della pandemia “è ben lontano dalle nostre attese”. Sarà necessario un cambio di rotta, il capo di gabinetto della cancelliera Angela Merkel ha chiesto un incontro tra il governo federale e i capi dei 16 Land per discutere su nuove norme da applicare nei diversi stati generali durante il mese di Dicembre.

La situazione Covid-19 in Germania

Le attuali restrizioni sono in atto da inizio novembre eppure la curva dei nuovi contagi ha subito solo una leggera discesa. La scorsa settimana si è raggiunto il simbolico numero del milione di contagi complessivi da inizio pandemia e il record di 20.000 nuovi casi giornalieri. Il direttore del centro per il controllo delle malattie Robert Koch Institute (RKI), Lothar Wieler, ha definito la situazione “molto inquieta“. Ha inoltre invitato i cittadini a indossare le mascherine e mantenere il distanziamento sociale per favorire il decorso della diffusione del virus.

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Photo: © German Flag – CC0 – Pixabay