Germania, arrivano i francobolli digitali

Una ventata di novità arriva da Deutsche Post: da oggi in poi, tramite app, potranno essere acquistati francobolli digitali.

Deutsche Post ha annunciato un metodo del tutto innovativo per spedire la posta: attraverso l’app “Post & DHL” i cittadini riceveranno un codice da copiare sulla busta che sostituirà i vecchi francobolli. Sarà poi compito dell’ufficio postale verificare la spedizione della lettera o del pacco. Questo nuovo metodo sostituisce la notifica via SMS, precedentemente introdotta nel 2008. Secondo i dati della Federal Network Agency, Deutsche Post DHL è già l’azienda leader del mercato delle spedizioni, l’attivazione di questo nuovo servizio sicuramente sarà fondamentale per espandere ancora di più l’importanza di questa azienda, poiché altri concorrenti, come Pin e Postcon, non sono forniti di questo tipo di app.

Il sistema nel dettaglio

Come già detto, nel 2008 Deutsche Post aveva introdotto un sistema chiamato “Handyporto” attraverso il quale gli utenti di telefoni cellulari potevano ricevere un codice relativo alla loro spedizione via SMS. Basandoci su ciò che è stato detto nel comunicato stampa del 3 marzo, Deutsche Post sostituirà Handyporto entro la fine del 2020 con i nuovi francobolli digitali, il prezzo di questo servizio rimarrà lo stesso dei francobolli cartacei (la tariffa postale nazionale in Germania è 0,80 centesimi, con codice Handyporto 1,20€). Le persone dovranno richiedere le spese di spedizione utilizzando l’app e pagando online, terminato questo passaggio riceveranno un codice alfanumerico a più cifre, il quale dovrà essere scritto a mano in alto a destra della busta, cartolina o pacco al posto del francobollo.

Un nuovo modo di pensare alla posta

I francobolli digitali non sono l’unica novità fornita da Deutsche Post DHL, tutte le lettere saranno affiancate da una matrice che permetterà un tracking più facile tra i diversi centri di spedizione. Grazie a questo sistema sarà più facile rintracciare i pacchi o le lettere perse e soprattutto per combattere i francobolli riutilizzati o falsi. Attenzione però, questo non vuol dire che i vecchi francobolli di carta, amati da moltissimi collezionisti in tutto il mondo, spariranno completamente. Tobias Meyer, membro del consiglio di amministrazione di Deutsche Post DHL, ha assicurato che questo cambiamento non segnerà la fine dei francobolli classici. Anzi, ha inoltre aggiunto che grazie all’utilizzo di un codice digitale sarà più difficile falsificare i francobolli e che si potrà sapere di più sull’immagine del francobollo tramite un link da utilizzare online. Il comunicato stampa afferma inoltre: «L’affrancatura con codice a matrice è inoltre a prova di manomissione e garantisce che i francobolli non possano essere utilizzati più volte. La contraffazione, il lavaggio e il riutilizzo dei francobolli sono un problema in forte crescita per Deutsche Post e altre società postali». Tutti questi cambiamenti sono una diretta conseguenza dell’esplosione dell’ e-commerce, soprattutto in questi tempi di pandemia. Fare la fila per comprare un francobollo o pagare una bolletta richiede fin troppo tempo e spiana la strada per la digitalizzazione. Questo nuovo metodo è anche una risposta diretta al crescente successo de colosso del commercio digitale Amazon, il quale offre da molto tempo la possibilità di tracciare le spedizioni online. Altre novità includono l’aumento del numero delle cassette postali a 7.000 unità entro il 2021 e l’implementazione di una macchina tramite la quale i clienti possono spedire posta, comprare francobolli e pagare bollette 24 ore su 24. La novità più interessante di questo congegno consiste anche nell’applicazione di una funzione di video-chat.

Leggi anche Germania, la Deutsche Post farà moltissime consegne serali in vista del Natale

 

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

 

Foto: © Cartolina – CC0 – Pixabay