Rapitore

Berlino, uomo prova a rapire una bambina di due anni al parco, un filmato lo inchioda

Un uomo viene filmato mentre rapisce una bambina di due anni in un momento di distrazione della madre, impegnata in un’altra conversazione

Un uomo di 44 anni ha cercato di rapire una bambina di due anni, mentre si trovava con la mamma al Parco di Boxhagener Platz a Berlino. L’ uomo ha preso la bambina con sé portandola via dalla donna, che si era distratta a chiacchierare. Tuttavia, una ragazza di 27 anni, che aveva visto la scena, ha iniziato a seguirlo dopo aver chiesto aiuto ad un operatore di un chiosco, Zoran, che si trovava nelle vicinanze. Alla domanda del negoziante :”E’ tua figlia?” il rapitore ha risposto :”No, non ho figli. Non capisco come i genitori lascino i propri figli a casa con delle balie”. Zoran, alla fine, ha convinto l’uomo a ritornare al parco, chiedendo alla bambina di indicare la propria madre. Il tutto documentato da un video di alcuni testimoni presenti al momento dell’accaduto. In seguito, il sequestratore che si trovava in stato di ebbrezza, è stato arrestato dalla polizia.

L’arresto e la dichiarazione rilasciata dalla polizia

Al sospettato, che era già noto alla polizia a causa delle malattie mentali di cui soffre, è stato prelevato un campione di sangue poiché si era rifiutato di sottoporsi al test per etilometro. “Dopo l’arresto, il sospettato è stato preso in custodia ed è stato processato per l’identificazione. In quel momento non vi erano le condizioni necessarie per un mandato di arresto, motivo per cui doveva essere rilasciato”. La polizia ha dichiarato che non c’era alcuna prova che dimostrasse che si trattasse di un pedofilo. Inoltre ha affermato che il sospettato ha residenza fissa, per cui non vi era alcun pericolo che potesse scappare.

La preoccupazione delle madri in seguito all’accaduto

Molte sono state le reazioni che si sono scatenate sui social in seguito al rapimento. In particolare, la giovane mamma ventisettenne che ha prestato soccorso al momento del rapimento ha dichiarato ai media locali: “Immagino come sarebbe stato se fosse stato mio figlio. Ora so che è tornato. Che può stare di fronte a noi di nuovo, in qualsiasi momento. Che potrebbe riconoscere me e mia figlia. Perché la polizia non ha affisso alcun avviso al parco? È spaventoso”. Un’ altra madre che abita nelle vicinanze, Anne-Marei Heinrich, teme che l’uomo possa presentarsi nuovamente al parco giochi. Per questo ha affisso un avviso sul cancello del parco per mettere in guardia le altre madri.

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Immagine di copertina: screenshot da youtube