Germania, per il presidente del Bundestag Schäuble gli ex DDR devono smettere di fare le vittime
L’articolo del presidente del Bundestag fa luce sulle differenze tra est e ovest a trent’anni dalla caduta del Muro
Wolfgang Schäuble, presidente del Bundestag ha recentemente scritto un articolo per il giornale berlinese Tageszeitung (TAZ) nel quale ha esortato i tedeschi della Germania dell’est ad avere più fiducia in sé stessi. Le sue parole fanno seguito al rapporto annuale sullo stato dell’unità tedesca 2019 di Christian Hirte, commissario del Governo federale per i nuovi Stati federali.
I tedeschi dell’ex Germania dell’est hanno un vantaggio rispetto ai tedeschi dell’ovest
Il presidente del Bundestag Wolfgang Schäuble (CDU) ha scritto lo scorso 28 dicembre un articolo per il giornale berlinese Tageszeitung (TAZ) nel quale si è espresso sulla condizione sociale attuale dei tedeschi dell’ex Germania dell’Est. Secondo il presidente dovrebbero mostrare più fiducia in sé stessi, nel suo articolo scrive: “Alcune persone mantengono lo status di vittima, invece di avere più sicurezza di sé stessi e rendersi conto che hanno una preziosa esperienza rispetto ai tedeschi della Germania occidentale: adattarsi agli sconvolgimenti sociali”. Inoltre ha evidenziato le differenze tra le condizioni di vita ritenute troppo grandi, la mancanza di riconoscimento delle conquiste della vita, le conseguenze demografiche dell’emigrazione e le lamentele trasmesse dalle famiglie nel corso del periodo della riunificazione. Infatti ha fatto notare come dopo 30 anni dalla riunificazione molti tedeschi della Germania dell’est si identifichino ancora nel loro ex paese comunista.
L’insoddisfazione nella Germania dell’est e i numeri sorprendenti riguardo l’occupazione
I commenti del politico fanno seguito al rapporto annuale sullo Stato dell’unità tedesca 2019 di Christian Hirte, commissario del Governo federale per le piccole e medie imprese e per i nuovi Stati federali, che ha rilevato che il 57% dei cittadini della Germania orientale si sentono cittadini di seconda classe. La ricerca di Christian Hirte ha inoltre rivelato che solo il 38% degli intervistati vede la riunificazione come un successo, compreso solo il 20% delle persone sotto i 40 anni. Ma i dati mostrano anche come l’occupazione nella Germania orientale è ai massimi livelli di tutti i tempi e che nel 2018 il PIL è cresciuto maggiormente a est con un aumento dell’1,6% rispetto all’1,4% a ovest.
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Picture: screenshot from Youtube