I giorni di malattia in Germania raggiungono un nuovo record
I giorni di malattia in Germania hanno raggiunto un nuovo record nel 2018
I lavoratori tedeschi usufruiscono di sempre più giorni di malattia. Secondo un nuovo report dell’assicurazione sanitaria BKK, un lavoratore tedesco nel 2018 ha passato in media 18.5 giorni in malattia. Si tratta di un aumento dello 0.8% rispetto al 2017. Questo dato rientra in un trend decennale: nel 2008 erano 12.5 i giorni di malattia annuali dei tedeschi, che sono quindi aumentati del 46.8% negli ultimi 10 anni. A guidare le classifiche ci sono i lavoratori della Sassonia con una media di 24 giorni di malattia all’anno, decisamente sopra rispetto alla media nazionale. Seguono la Turingia, il Brandeburgo e la regione di Berlino, con una media di 21 giorni di malattia all’anno.
Le ragioni dietro questo aumento
A cosa si può attribuire questo dato? La prima causa è la decisa epidemia di influenza subita dalla Germania nel 2018. Al secondo posto, ci sono problemi muscolari e ossei ma il dato maggiore è quello che riguarda la salute mentale dei lavoratori. I giorni di malattia per problemi di salute mentale sono infatti aumentati del 5.8% rispetto al 2017 e del 125% (!) nell’ultimo decennio. Questo dato ha fatto discutere. Da una parte, il governo tedesco ha descritto come “positivo” questo aumento, sottolineando la crescente sensibilità verso il tema come causa dietro l’aumento. All’opposto, altre forze politiche hanno evidenziato la difficile situazione del mondo del lavoro. La parlamentare Jutta Krellmann ha dichiarato: “I lavoratori vengono sempre più incoraggiati a lavorare di più, a ritmi più intensi e con meno sicurezza. Queste condizioni lavorative portano a maggiori profitti ma portano i lavoratori verso crolli fisici e nervosi”.
Come funzionano i permessi di salute in Germania
L’assistenza sanitaria sul posto di lavoro funziona diversamente in Germania rispetto che al nostro Paese. I lavoratori tedeschi non hanno un tetto limite ai giorni di malattia annuali e continuano a ricevere lo stipendio intero per un periodo di sei settimane. Inoltre, generalmente, non è richiesto nessun certificato medico se non dopo tre giorni consecutivi di assenza, anche se poi dipende da quanto scritto nel proprio contratto di lavoro.
Per approfondire il tema dell’assistenza sanitaria, clicca qui.